Cultura

Al reportage televisivo “Family in pieces” il premio giornalistico Carla Agustoni 2018

Il premio giornalistico Carla Agustoni 2018 conferito a Loretta Dalpozzo per “Family pieces”. Altri due premi a produzioni Radio e Web.

Questa sera nell’ambito del Film Festival Diritti Umani al cinema Corso di Lugano c’è stata la consegna del premio giornalistico Carla Agustoni 2018. La giuria indipendente composta da Roberto Antonini, Fabrizio Ceppi, Aldina Crespi, Gigi Donelli, Erminio Ferrari, Natascha Fioretti, Yves Magat e Cristina Morinini ha deciso di attribuire il premio giornalistico Carla Agustoni 2018 indetto da AMCA a “Family in pieces”, reportage televisivo realizzato da Loretta Dalpozzo, Am Sanford e Steve Sanford. Sono stati diversi gli aspetti che hanno convinto la giuria della qualità narrativa e giornalistica del lavoro. In primo luogo la forza delle immagini che – come se non vi fossero filtri – raccontano la grande tragedia umana di una famiglia Rohingya in esodo dal Myanmar, dove è in corso una pulizia etnica, verso la Malesia. Ma a colpire sono state anche la sobrietà del linguaggio, la costruzione del montaggio e una narrazione giocata su continui flashback e ritorni al presente, che fanno di questo lavoro una ricostruzione significativa del dramma di un intero popolo, visto attraverso le vicende dei componenti di una sola famiglia che, sfuggita alla morte, si ritrova divisa e senza certezze per il futuro. La versione italiana andrà in onda su La2doc – RSI il 15 ottobre.

La giuria, inoltre, visto il numero e la qualità dei lavori che hanno concorso per il premio giornalistico Carla Agustoni 2018, ha deciso di attribuire un premio a due ulteriori lavori, un reportage multimediale per il Web e un documentario radiofonico. Nel primo caso “Angeli al confine tra USA e Messico” Emiliano Bos coniugando perfettamente i diversi linguaggi audio, video, foto e testo racconta l’attività umanitaria dei volontari dell’Associazione Borders Angels al confine tra USA e Messico, un’assistenza preziosa per i migranti che decidono di attraversare il deserto in cerca di un futuro migliore. Il terzo premio è stato invece attribuito al documentario radiofonico “Abbiamo un sogno”, di Michela Daghini, per l’originalità della proposta tematica e per aver saputo raccogliere la testimonianza in prima persona di alcune persone colpite da autismo. Un lavoro che ha la peculiarità di evidenziare uno degli aspetti centrali del premio Carla Agustoni, ossia quello di mettere al centro l’essere umano, i suoi diritti e la sua dignità.

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