Musica

Al via alla 16esima edizione della rassegna internazionale “Voci audaci”

Prendono il via, da sabato 28 settembre, gli appuntamenti autunnali della 16° edizione della rassegna internazionale Voci audaci, diretta da Oskar Boldre a Ascona, Losone e Muralto. Lo scopo vuole essere quello di valorizzare la creazione che cerca nuove strade e si adopera per liberare la voce da ingombranti condizionamenti stilistici: artiste e artisti curiosi, pronti a giocare e a sperimentare nuove possibilità della voce, attingendo alle proprie radici e creando ponti tra passato e futuro.

Questa edizione ha in programma un totale di sei concerti – di cui quattro con front woman – dove la musica accompagna l’ascoltatore in viaggio nello spazio e nel tempo: tra le sonorità afro-cubane e afro-peruviane del quartetto jazzy di Ivonne Gonzalez; le melodie (che in nove lingue) ci ricordano la nostalgia che si prova nel partire, della cantante solista albanese Elina Duni; ci sarà anche la “rockettara” uruguayana Rossana Taddei; musiche tradizionali rivisitate del trio cipriota Monsieur Doumani; si va poi indietro nel tempo a tutta energia con lo swing italiano ed inglese del gruppo The Apricot tree e con un salto ancora più ardito nelle atmosfere mistiche e medievali delle devozioni mariane con il quartetto al femminile La Reverdie.

Ecco gli appuntamenti in programma da sabato 28 settembre a domenica 1° dicembre…

Sabato 28 settembre
Ascona, Centro Monte Verità (in caso di pioggia Sala Balint); ore 20.30
Ivonne Gonzalez quartet: Ivonne Gonzalez voce e direzione; César Correa pianoforte; Orland Oliva congas, cajón; Delmis Aguilera basso.

Nella cornice del parco, la cantante cubana ci invita a scoprire l’avventura senza pari del pianista César Correa, che interpreta la musica popolare latino – americana con il suo tocco jazz. Composizioni proprie e celebri boleros, chachachá, festejos, valzer, canti afro – cubani e afro – peruviani, sono proposti con arrangiamenti originali, che con la voce suadente e l’energia jazzy di Ivonne, acquistano una nuova dimensione. Ivonne canta e danza musica popolare negli spettacoli sugli orishas, divinità afrocubane, di cui propone workshop in Europa e Sud America. Lavora ad un progetto di valorizzazione di autrici e compositrici Latinoamericane.
cubanshows.wordpress.com

Sabato 12 ottobre
Ascona, Chiesa S. Michele (16.00), Prologo Municipio per recarsi a piedi a San Michele alle 15.30.
Salve Virgo: devozioni spagnole all’epoca di Alfonso X
La Reverdie: Claudia Caffagni voce, liuto, campane; Livia Caffagni voce, flauti, viella; Elisabetta de Mircovich, voce, viella, symphonia; Teodora Tommasi, voce, arpa, flauti

Nel canto monodico e polifonico si narrano le vicende di personaggi miracolati dalla Vergine Maria, divenuti celebri nel corso della dominazione spagnola, di cui restano tracce nella devozione popolare della zona Prealpina. Un percorso mistico che supera il tempo e lo spazio, il nucleo della tradizione mariana dell’Europa occidentale, che mostra particolare attenzione agli ambienti sociali più poveri ed emarginati. Musiche con testi laudativi rivolti alla Vergine Maria che si svilupparono anche tra cavalieri, nobili, principi, regine e re. Vera poesia per musica, ove i testi utilizzano immagini preziose per la Vergine: “stella”, “cammino”, “luce”, “rosa”, simboli che hanno superato intatti i secoli. L’ensemble femminile dal 1986 è apprezzato da pubblico e critica per l’approccio sempre nuovo al patrimonio musicale medievale.
www.lareverdie.com

Sabato 26 ottobre
Losone, Osteria la fabbrica; ore 20.30
Monsieur Doumani: Antonis Antoniou tzouras; Demetris Yiasemides trombone e flauto; Angelos Ionas chitarra.

Gruppo pluripremiato, nato a Nicosia Cipro, si compone di artisti provenienti da diversi background musicali, influenzati dalla tradizione cipriota. Compongono canzoni che traggono ispirazione dalla loro società contemporanea e dalle condizioni instabili della nostra era. L’identità del progetto è determinata dall’adattamento dei pezzi tradizionali, con uno speciale colore contemporaneo nel suono e nell’umore, formando uno stile particolare. Tutte le esibizioni dal vivo di Monsieur Doumani sono state molto ben accolte da un pubblico eterogeneo e la loro musica è stata presentata nelle stazioni radio di tutto il mondo. Il loro album Angathin ha suscitato grande interesse ricevendo il prestigioso German Records Critics’ Award nella categoria “World Music”.
www.monsieurdoumani.com

Sabato 2 novembre
Losone, Osteria la fabbrica; ore 20.30
Cuerpo Eléctrico Rossana Taddei: Rossana Taddei canto e chitarra; Mauro Fiero basso; Max Frapolli chitarra; Gustavo Etchenique batteria.

Rossana Taddei è indubbiamente una delle più prolifiche cantautrici dell’Uruguay. Creatrice irrequieta, di spettacoli e canzoni, presenta qui l’ultimo suo lavoro dal titolo Cuerpo Eléctrico. Il diciassettesimo album della sua carriera, che mostra la sua vena più “rockettara” e spazia fra paesaggi onirici e temi graffianti. L’’intera band è stata coinvolta nel processo creativo. «Ogni musicista ha partecipato attivamente, sono molto contenta del risultato finale di questo album», spiega la cantante. Oltre a Cuerpo elétrico in questo concerto, che include musicisti ticinesi, presenterà alcuni brani di Semillas, dedicato ai suoi poeti più amati.
www.rossanataddei.com

Sabato 23 novembre
Losone, Osteria La fabbrica; ore 20.30
Partir: Elina Duni voce, pianoforte, chitarra e percussioni

Allontanarsi, strappati da ciò che si ama, è il tema di Partir album composto da 9 schizzi, accompagnati da canti tradizionali in 9 lingue diverse. Canzoni di origine popolare arrangiate e interpretate con squisita essenzialità, accompagnate con pianoforte, chitarra e percussioni. La voce versatile di Elina Duni ci guida in un viaggio, che attraversa gli abissi del dolore fino ad arrivare all’ultimo rifugio: la gioia. Elina è nata a Tirana in Albania da una famiglia di artisti, arrivata in Svizzera all’età di 11 anni ha studiato pianoforte, per poi dedicarsi al jazz. Premiata in Albania e Germania, nel 2017 ha ricevuto il Premio svizzero della musica; qui presenta il suo nuovo progetto, il secondo registrato con ECM.
elinaduni.com

Domenica 1 dicembre
Muralto, Sala Congressi ; ore 17.00
C’era una volta il quartetto Cetra, The Apricot tree: Nicoletta Tiberini, Andrea Di Ceglie e Chiara Lucchini voce; Nadio Marenco fisarmonica; Alessandro Sicardi contrabbasso e chitarra; Andrea Quattrini batteria.

Il repertorio è quello dei gruppi vocali dagli anni ’30 in poi, negli Stati Uniti e in Italia. Il percorso parte con le strepitose Boswell Sisters all’epoca d’oro dello Swing. Nel 1935, dall’Olanda arrivano a Torino le sorelle del trio Lescano, il cui successo continua fino al 1946. Tra gli anni ’40 e ’50 il Quartetto Cetra, ispirato dagli americani “Mills Brothers”, crea arrangiamenti virtuosistici e divertenti (Crapa Pelada, Il Palco della Scala) che conquistano il grande pubblico e portano le innovazioni del jazz, del boogie e del rock’n’roll nella canzone italiana. Mescolando musica, aneddoti e umorismo, il trio The Apricot tree propone un viaggio nel nostro passato con uno spettacolo allegro anche per nonni e ragazzi. Un repertorio ancora straordinariamente moderno, per una serata a tutto swing!
www.theapricottree.net

Per maggiori informazioni sulla rassegna: www.organicoscenaartistica.ch; per prenotazioni e biglietti: ticket@organicoscenaartistica.ch |076 280 96 90.

 

 

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