Al via la nona edizione dell’Elba Book Festival
Mappe per vedere, mappe per orientarsi, mappe per tracciare nuove rotte: di questo e di molto altro si parlerà alla nona edizione del Elba Book Festival, dal 18 al 21 luglio 2023 a Rio nell’Elba. Un programma intenso quello del festival isolano per l’editoria indipendente, che riempirà vicoli e piazzette fino alla giornata di venerdì. Il tema di quest’anno, appunto, sono le mappe – tema che il festival condividerà con le altre manifestazioni appartenenti alla Rete Pym per la difesa della bibliodiversità.
«La varietà della mappa ci aiuta a tracciare legami tra idee e fatti – afferma il direttore artistico Marco Belli – e a riscoprire la nostra voglia di utopia e l’esigenza di combattere i sistemi sociali iniqui. Mappa genetica, mappa concettuale, mappa cognitiva. Le mappe possono essere strumenti di oppressione o di liberazione ed è proprio questa ambiguità che stimola la creazione di nuovi immaginari o allena alla decifrazione autentica del territorio».
Prevista una serie di tavole rotonde tematiche, composte da editori, giornalisti, scrittori. “Le mappe tra arte e letteratura” con Tomaso Montanari e Pietro Cataldi; “Le mappe della contestazione” con Lola Larra vis a vis con gli studenti dell’Isis “Raffaello Foresi” di Portoferraio; “Mappare l’immaginario, mappare il reale” con Wu Ming; “Per una nuova geografia della distribuzione” con Riccardo Cavallero e Marco Zapparoli; “Mappe di luoghi nascosti” con Laura Silvia Battaglia e Stefano Lamorgese.
A chiudere il festival, venerdì 21 luglio vi sarà l’incontro “Cartografie culturali” che sarà diviso in un riconoscimento a Hans Georg Berger per il suo impegno a favore della cultura elbana e in una tavola rotonda in cui insieme a Ermete Realaci e le altre ospiti Franca Zanichelli e Monia Monni. Interverrà anche Francesco Paolo Campione, scrittore e direttore del Museo delle Culture di Lugano.