Teatro

Albin, Gesù, il cibo e la fame

Da Pulcinella fino a Eduardo, negli estremi del cibo e della fame, lo spirito partenopeo passa per la pancia con plebea e aristocratica spontaneità. Nel recital di Roberto Albin (presentato ieri sera al Teatro Foce di Lugano), estratti animatamente interpretativi dal libro Gesù mangiava a scrocco (Edizioni San Paolo) di Alfonso Longobardi, detto Tartufone, frate dei Minimi di San Francesco da Paola, conterraneo dell’attore, s’incrociano con letture dai Vangeli ortodossi, come parallelo e paragone e riflessioni personali di Albin, apporti delle sue esperienze, inserti canori, poetici, strumentali (mandolino, chitarra, percussione) e persino un breve filmato.

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