Mercoledì 6 marzo alle 18:15, presso la Pinacoteca di Brera di Milano (Sala della Passione) verrà presentato il volume di Casimiro Porro, realizzato in collaborazione con Gianpietro Borghini: Per le strade dell’arte. Ricordi e riflessioni di un protagonista, tra mercato e istituzioni (SKIRA, 2018).
Il volume di Casimiro Porro, anima delle più importanti aste tenutesi in Italia (presidente di Finarte fino al 2001, e dal 2002 fondatore della Porro & C.), si presenta come il memoriale di un’attività svolta per oltre cinquant’anni dall’autore nel mercato dell’arte, e vuole ribadire un’idea di fondo che dovrebbe sempre sottostare alla base del rapporto tra arte e mercato, tra tutela e gestione dei beni culturali: l’elasticità.
Partendo dal dipinto di Umberto Boccioni, intitolato per l’appunto Elasticità (1612), e conservato al Museo del Novecento di Milano, Porro ricostruisce la vicenda della raccolta dal punto di vista di chi ne ha curato la transazione dal privato al pubblico.
L’autore lascia ampio spazio ai ricordi, che prendono il nome, tra gli altri, di Gianfranco Ferroni, Giovanni Testori, Carlo Volpe, Federico Zeri, Giuliano Briganti e Paolo Volponi. Chiudono il volume le interviste a quattro collezionisti (Mario Scaglia, Guido Rossi, Giuseppe Iannaccone e Francesco Micheli), che arricchiscono la riflessione sul mercato dell’arte e sulla passione e i modi del collezionare.
La presentazione di questo volume, a cui sono invitati tutti (fino ad esaurimento posti), sarà introdotta dal Direttore della Pinacoteca di Brera, James Bradburne, e vedrà l’intervento del moderatore Marco Carminati, dei collezionisti Mario Scaglia, Giuseppe Iannaccone e Francesco Micheli, nonché la presenza degli stessi autori del libro.