Il Museo Tinguely di Basilea, progettato dall’architetto ticinese Mario Botta.
I direttori dei musei di Basilea hanno rivolto un appello al Consiglio federale per chiedere la riapertura dei musei e delle istituzioni espositive alle visite individuali nella prima fase di allentamento del lockdown, sottolineando che sono state applicate tutte le misure per la sicurezza dei visitatori e ribadendo la centralità della cultura.
Nel seguito l’appello dei direttori dei musei di Basilea:
I musei e le istituzioni espositive sono luoghi centrali di formazione, di molteplicità culturale e di supporto emotivo. In una società libera e democratica si pongono come sedi privilegiate per la costruzione di opinioni e identità diverse, promuovono il pensiero libero e pluralistico, offrono quiete, ricreazione, ispirazione e immaginazione, e mirano a essere aperti a tutti indistintamente. Sono quindi vettori essenziali dell’idea democratica. La densità e la diversità dei musei in Svizzera testimoniano una profonda comprensione dell’importanza della cultura e una tensione assoluta verso di essa. Bisogna far continuare a vivere questo bene prezioso. Adesso più che mai!
Nel confronto con la storia naturale e culturale, con l’arte e il suo rispecchiamento del presente, i musei e le mostre rappresentano al contempo una controparte critica e un alleato per affrontare e riflettere su nuove situazioni, soprattutto in un periodo di crisi. Il momento esperienziale vissuto davanti all’oggetto originale esposto – sia esso un’opera d’arte, un manoscritto storico, una preparato scientifico – non può essere sostituito da presentazioni online, blog o tour virtuali, per quanto ben fatti. Ciò emerge chiaramente dai numerosi feedback che le nostre istituzioni attualmente ricevono. Quando l’accesso fisico è limitato o addirittura impossibile, la formazione e la cultura di una società deperiscono dalle fondamenta.
L’esperienza significativa acquisita in termini di misure di protezione e igiene, costantemente adattate a nuovi requisiti e implementate con successo negli spazi espositivi dal maggio 2020, consente a musei e istituzioni di riaprire i battenti tutelando adeguatamente la salute dei visitatori. Queste strutture dispongono di spazi pubblici protetti, con concetti di protezione individuali, differenziati e dinamici che vengono attuati e aggiornati in modo proattivo rispetto all’evoluzione della situazione.
Musei e luoghi espositivi offrono spazi sufficienti per garantire in ogni momento la distanza fisica prescritta o aumentarla se necessario. Una gestione e regolazione del flusso di visitatori è sempre possibile ed è già stata messa in atto con successo su larga scala dal maggio 2020. Le visite individuali a musei e mostre non provocano assembramenti. In questi tempi duri e difficili le realtà espositive e l’incontro con la produzione culturale rappresentano punti di riferimento importanti soprattutto per la popolazione locale, e questo senza causare grandi spostamenti.
Insieme con l’Associazione dei musei svizzeri (AMS), il consiglio internazionale dei musei (ICOM) Svizzera, l’Associazione dei Musei d’arte svizzeri (AMAS), l’Associazione delle istituzioni svizzere d’arte contemporanea (VSIZK/AISAC) e l’Associazione dei musei e delle collezioni di scienze naturali della Svizzera e del Liechtenstein (musnatcoll.ch) rivolgiamo un urgente appello al Consiglio federale per chiedere la riapertura dei musei e delle istituzioni espositive alle visite individuali nella prima fase di allentamento del lockdown, al fine di continuare ad adempiere al mandato formativo cruciale e di poter fornire un contributo importante al benessere intellettuale e spirituale della collettività.
Museo delle antichità di Basilea, Andrea Bignasca
Mulino della carta di Basilea, Britta Graf
Fondation Beyeler, Sam Keller
HeK (Casa delle arti elettroniche Basilea), Sabine Himmelsbach
Museo storico di Basilea, Marc Zehntner
Museo ebraico della Svizzera, Naomi Lubrich
Kunsthalle Basel, Elena Filipovic
Kunsthaus Baselland, Ines Goldbach
Kunstmuseum Basel, Josef Helfenstein
Museum.BL, Marc Limat
Museo delle culture di Basilea, Anna Schmid
Museo Tinguely, Roland Wetzel
Museo di storia naturale di Basilea, David Alder & Basil Thüring
Museo della farmacia, Philippe Wanner
Museo Romano Augusta Raurica, Lilian Raselli
S AM Museo dell’architettura Svizzero, Andreas Ruby
Schaulager, Heidi Naef
Spielzeug Welten Museum Basel, Laura Sinanovitch
Vitra Design Museum, Mateo Kries
