Artisti del fallimento: il n°1 ha fatto crollare 78 aziende in Svizzera
Oltre 2000 persone hanno causato almeno tre fallimenti aziendali in Svizzera negli ultimi 10 anni. A livello federale, l’uomo d’affari più attivo ha provocato 78 fallimenti e le posizioni successive sono occupate da chi ha fatto precipitare rispettivamente 75, 54 e 44 imprese. I dati emergono dal recente studio realizzato da CRIF SA, società attiva nel campo dell’azione anti-frode, dei controlli di solvibilità e dell’informazione per aziende e privati, che attribuisce agli imprenditori in questione l’appellativo di “artisti del fallimento”. In particolare, tra le 2’022 che nell’arco di 10 anni hanno fatto registrare tre o più fallimenti aziendali, 1’244 persone hanno causato tre fallimenti, 355 ne hanno causati quattro, 161 persone hanno fatto fallire cinque aziende e 68 hanno alle loro spalle sei fallimenti.
Gli uomini causano un maggior numero di fallimenti
Volendo fare una suddivisione in base al sesso, si nota che per il 93% dei casi i cosiddetti artisti del fallimento sono uomini. Nel restante 7% dei casi, in cui ad essere coinvolte sono donne, la classifica è capitanata da una donna con 35 fallimenti alle spalle.
Dove vivono gli artisti del fallimento?
Dall’analisi del Cantone di residenza attuale e di quello noto dal Registro di Commercio emerge che il primo classificato è il Canton Zurigo con 267 artisti del fallimento, segue a ruota il gruppo dei 231 artisti del fallimento che si sono «trasferiti senza lasciare indirizzo». I posti successivi sono occupati dai Cantoni Vaud (219), Ticino (192) e Ginevra (179).
Cantone di domicilio, forma giuridica ed età delle aziende fallite
Un quadro leggermente diverso si delinea guardando all’ultimo domicilio delle aziende fallite. La maggior parte delle aziende che hanno subito l’influenza negativa degli artisti del fallimento si trova nel Canton Zurigo (1’252), seguito dal Cantoni Ticino (900), Vaud (876), Ginevra (847) e Zugo (721). Le forme giuridiche più frequenti di queste aziende sono le Sagl (53%) e le società anonime (38%), mentre le ditte individuali (8%) rivestono un ruolo marginale. La mediana dell’età delle aziende interessate è compresa tra 6 e 7 anni.
Informazioni sul rilevamento dei dati
Oggetto della ricerca sono state tutte le persone che nell’arco di dieci anni hanno fatto registrare tre o più fallimenti. Sono state escluse le persone che non hanno influito o hanno potuto influire solo marginalmente sull’esito di un’azienda (ad es. «liquidatori», «procuratori», «co-firmatari»). Sono state prese in esame solo le persone che al momento del fallimento esercitavano un mandato attivo all’interno dell’azienda fallita.