Teatro

“Bello sarebbe” di Stefania Mariani: la tournée svizzera

Giovedì 16 gennaio alle ore 20.45, al Teatro Sociale di Bellinzona, andrà in scena Bello sarebbe. Ovvero insolite parole d’auguri, di e con Stefania Mariani. Una produzione StagePhotography, in collaborazione con il Teatro San Materno di Ascona.

Bello sarebbe è uno spettacolo teatrale con musica dal vivo (suonata da Amanda Nesa) che racconta brevi storie di umanità coraggiosa per parlare di gentilezza e di meraviglia. Sogno, cura, bellezza e coraggio sono le parole che ispirano il racconto. Desiderano essere parole di “buon auspicio”, di augurio, e nella loro semplicità evocano nel pubblico universi di immagini, emozioni, prospettive, avventure. La narrazione teatrale le attraversa, le percorre suggerendo una sorta di manifesto di resilienza. Si tratta di un mosaico e di una geografia teatrale di vicende e personaggi della pittura, della letteratura, e anche della politica: da Domenico Lucano a Giovanni Segantini, da Maria Lai a Beatrix Potter. Le loro biografie diventano corpo e voce accompagnate dalle note del violino.

Lo spettacolo, dopo la data a Bellinzona (www.ticketcorner.ch), andrà in scena al Teatro Foce di Lugano, l’1 e il 2 febbraio (www.biglietteria.ch); al Teatro del Gatto di Ascona, il 13 marzo; e presso la Casa Besta di Brusio, il 29 marzo. Sono pure previste delle repliche per le scuole, a Giubiasco il 17 febbraio e a Bellinzona il 27 febbraio.

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