Debutto la scorsa primavera a Montpellier e poi a Parigi, presentato quindi alla Triennale Teatro di Milano, riparte per la tournée autunnale da Lugano, Bérénice, spettacolo firmato da Romeo Castellucci, ormai quasi di casa al LAC (ma il pubblico più attento e maturo lo conosce fin dai tempi del collettivo Societas Raffaello Sanzio). Ha diviso la critica e quegli spettatori francesi che normalmente non si lasciano spaventare dall’avanguardia, risvegliando però al tempo stesso un’abituale passività che si riscontra oggi nelle sale (e, comunque, dice il regista, anche il rifiuto è un diritto…). Parte dunque con il botto la nuova stagione, come anteprima del FIT – Festival, se si considera anche la presenza scenica di una icona come Isabelle Huppert.
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