Biblioteca cantonale di Lugano, opere su carta di Giampiero Reverberi
Le vetrinette della Biblioteca cantonale di Lugano ospitano fino al 30 novembre una mostra di opere su carta di Giampiero Reverberi (1961, vive e lavora a Ponte Capriasca): Carte della poesia e della pittura a cura di Dalmazio Ambrosioni.
Il suo lavoro espressivo si divide tra pittura e poesia, accanto alla classica tecnica dell’olio su tela, esposta a più riprese, l’opera su carta è una costante del lavoro di Reverberi. Al punto da indirizzarne anche le scelte stilistiche, sia per quanto riguarda le varie carte con particola attenzione alla loro naturalità, sia per i generi espressivi tra i quali predominano la china e l’acquarello ben diluito che, come le nuvole in cielo che sovente percorrono la sua opera, s’intreccia poeticamente tra figurazione ed astrazione.
Il lavoro su carta coinvolge anche la pittura di Reverberi: in questo caso il foglio viene utilizzato come una superficie da indagare e di cui raccogliere i taciti suggerimenti di consistenza, filigrana, colore, pulizia, luminosità. La carta, il foglio, le copertine, il succedersi ritmato delle pagine divengono essi stessi motivi di ispirazione, in particolare nel recuperarne gli aspetti tradizionali per rilanciarli in forma nuova. Con tutto quanto significa sul piano dell’implicito riconoscimento della funzione della stampa, dell’editoria, dei libri, delle biblioteche anche nell’ambito di una trasmissione elegante del sapere. Cosicché tra il verseggiare lieve e classicamente elegante della parola scritta e la pittura di Giampiero Reverberi, così sensibile ai suggerimenti che nascono dal territorio, in particolare dalla sua tradizione iconografica, si viene a creare una sorta di comunicazione, di scambio, di vicinanza affettuosa. E alfine di reciproca necessità.
La mostra è visibile da lunedì a sabato secondo gli orari di apertura della Biblioteca.