Camminata musicale ad Arcegno
Un vero e proprio viaggio in musica dai canti popolari del Sud delle Alpi alle musiche dei Paesi del Mediterraneo per la consueta Camminata musicale, che si tiene ogni anno fra gli edifici carichi di storia di Arcegno e in mezzo agli scenari naturali dei suoi boschi circostanti. Per l’edizione 2024, sabato 14 settembre, quattro concerti e spettacoli gratuiti. La manifestazione si terrà anche in caso di cattivo tempo, in luoghi alternativi nelle vicinanze al chiuso. Dal punto di partenza della Camminata, il Prato delle streghe (Via Enrico Pestalozzi, Arcegno) una guida accompagnerà il gruppo attraverso le varie postazioni. Dalle 13.30 alle 15.00 ogni 30 minuti sarà organizzato un nuovo giro. Gli spettacoli saranno riproposti all’arrivo di ogni gruppo. Per raggiungere il punto d’inizio è possibile usufruire anche di navette gratuite, che partono dal posteggio delle Scuole medie di Losone.
Il percorso si apre presso il luogo carico di energia della Cappella Poz da but con Sto core mio del duo Macculi con Sabina Macculi, voce soprano e Maurizio Piantelli alla tiorba: una scelta di brani ispirati al tema dell’amore, attraverso l’Italia musicale del Seicento e del Settecento secolo, da Monteverdi fino a due celebri arie d’opera di Vivaldi e Haendel.
Al Nido dell’aquila della Scuola nel bosco il gruppo Vent Negru propone un viaggio fra canti e musiche popolari del Sud delle Alpi, giunti fino a noi per trasmissione orale o attraverso gli scritti dei primi raccoglitori. Antichi canti narrativi, ninne-nanne, brani da ballo, canzoni nello stile del “canto spontaneo” e anche nuove composizioni ispirate alla tradizione.
Di tutt’altro genere il concerto all’Anfiteatro Pestalozzi della giovane band locarnese Golden Serval, composta da: Joey Baccalà (batteria), Nathan Maggini (chitarra), Melyssa Fanton (voce) e Massimiliano Marra (basso). Il loro repertorio è composto dai brani che hanno fatto la storia della musica rock, brani di gruppi come Deep Purple, Bon Jovi, Pink Floyd, Guns N’Roses e altri.
Ultima tappa sul sagrato della Chiesa di Arcegno con Preludi del mare, presentato dalla chitarra classica di Claudio Farinone e dalle percussioni di Emanuele Le Pera. Un tuffo nelle sonorità del bacino del Mediterraneo, un territorio che ha pochi eguali nel mondo in quanto a pluralità e varietà di stili ed espressioni sonore. I due musicisti giocano su un dialogo intimo e serrato, sfruttando similitudini d’approccio e differenze di linguaggio. Le musiche spaziano nei diversi luoghi, sconfinando talvolta ad est: brani originali, reinvenzioni di musiche tradizionali di vari Paesi, fino a inedite interpretazioni e improvvisazioni di brani tradizionali.
La partecipazione è gratuita con iscrizione obbligatoria. Per ragioni organizzative è necessario annunciarsi entro giovedì 12 settembre scrivendo a comunicazione@losone.ch e indicando: nome, luogo di partenza (scuole o Arcegno), numero di partecipanti (eventualmente anche telefonando allo 091 785 76 29).