“Cantiere aperto” va in scena al Teatro San Materno
Venerdì 19 e sabato 20 luglio, alle ore 20.00, al Teatro San Materno di Ascona va in scena Cantiere aperto della Compagnia Tiziana Arnaboldi: un viaggio coreografico sulla connessione tra spazio interno ed esterno, tra terra e cielo, tra corpo creativo e corpo spirituale.
In questo percorso gli spazi diventano un cantiere aperto: luogo straordinario in cui tutto è sempre in movimento, continua scoperta, invenzione. Ogni specifico spazio è un dubbio e bisogna continuamente individuarlo e disegnarlo, non è mai mio, mai mi viene dato, devo sempre conquistarlo. L’urgenza del danzatore consiste nello studio dell’incontro tra il fuori e il dentro (architettonico e personale) che avvolge il tempo e lo spazio. Il danzatore diventa architetto, disegnando i suoi gesti nelle varie superfici.
Un incontro-scontro tra i danzatori e l’architettura lineare e pulita disegnata da Carl Weidemeyer. La forma eletta in questa ricerca è la spirale che si trasforma in cerchio, dinamica necessaria per incontrare il punto infinitamente piccolo e il punto infinitamente grande. La spirale aiuterà i danzatori a risvegliare l’incontro tra corpo, tempo e spazio, procedendo verso un’alchimia silenziosa. Ogni forma contiene le sue dinamiche derivanti quali: volume, peso, direzione, ritmo, energia e respiro. Ogni spazio vive dei suoi opposti: luce-ombra, gravità-leggerezza, muro-trasparenza, percorso-soglia.
Per info e prenotazioni: +41 (0)79 646 16 14, www.teatrosanmaterno.ch