Castellinaria edizione 37: il palmarès
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Si è conclusa oggi la 37. edizione del Festival del cinema giovane Castellinaria con l’assegnazione dei premi:
GIURIA UFFICIALE CONCORSO KIDS
- CASTELLO D’ORO: La bicicletta di Bartali di Enrico Paolantonio – I/IND/IR, 2024, 80’
offerto da laRegione - CASTELLO D’ARGENTO: Winners di Soleen Yusef – D, 2024, 118’
offerto da laRegione - CASTELLO DI BRONZO: Lars is lol di Erik Sæter Stordhal – NO, 2024, 85’
offerto da laRegione - PREMIO ASPI: Block 5 di Klemen Dvornik – SL/CZ/HR/RS, 2024, 79’
offerto dalla Fondazione della Svizzera Italiana per l’Aiuto, il Sostegno e la Protezione dell’Infanzia (ASPI) - PREMIO UNICEF: Lars is lol di Erik Sæter Stordhal – NO, 2024, 85’
offerto da UNICEF - PREMIO ECFA: Block 5 di Klemen Dvornik – SL/CZ/HR/RS, 2024, 79’
Attribuito dalla Giuria ECFA: Adéla Lachoutova’ (Young Film Fest Prag), David Simon (Ciclic France), Francesco Rey (Cactus International Children’s and Youth Film Festival)
GIURIA FUORI LE MURA
- PREMIO DELLA GIURIA FUORI LE MURA KIDS: Lars is lol di Erik Sæter Stordhal – NO, 2024, 85’
Offerto da CIIP 150 ans
GIURIA UFFICIALE CONCORSO YOUNG
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- PREMIO TRE CASTELLI: AMAL di Jawad Rhalib – BE, 2023, 107’
offerto dal Dipartimento delle Attività Giovanili Città di BellinzonaLa Giuria YOUNG della 37esima edizione di Castellinaria ha deciso di assegnare il Premio Tre Castelli al film per la sua trama avvincente che trasporta lo spettatore nel mondo di una realtà troppo spesso ignorata, dove l’insegnante diviene non solo rappresentante della cultura ma sostenitore e consigliere nella tolleranza. Amal, una docente che vuole garantire il rispetto tra gli alunni, si troverà ad affrontare l’omofobia e l’odio che scaturisce da un’educazione estremista. Qui prende voce il ruolo della cultura come via di fuga dall’incomprensione e la responsabilità delle istituzioni scolastiche nel battersi per il diritto al pensare autonomo nonostante le pressioni esterne. I docenti e i genitori sono coloro che possono garantire la libertà o condannare alla prigionia della ragione le nuove generazioni. Ciò che colpisce di questo film è proprio la maestria del regista nel mostrare il dolore che l’incomprensione porta con una profonda sincerità, lasciando un senso di ingiustizia ma offrendo anche un modello di inclusione e ribellione che ogni società dovrebbe perseguire. - PREMIO AMBIENTE È QUALITÀ DI VITA: L’HISTOIRE DE SOULEYMANE di Boris Lojkine – F, 2024, 93’
offerto dal Dipartimento del Territorio del Cantone TicinoQuesto film, che rientra perfettamente nella definizione “cinema del reale”, ha la capacità di rappresentare la situazione di molti attraverso il racconto della vita di Souleymane nei giorni frenetici e caotici precedenti al colloquio per l’autorizzazione all’asilo da parte delle autorità francesi… - PREMIO UTOPIA: LEVANTE di Lillah Halla – BR, 2023, 99’
offerto dalla Fondazione Monte Verità, AsconaIl diritto all’aborto, l’incomprensione di una società troppo radicata nelle sue ideologie… - MENZIONE SPECIALE: LA STORIA DEL FRANK E DELLA NINA di Paola Randi – I/CH, 2024,105’Un’opera che ci ha conquistati per il suo approccio originale e innovativo nel trattare tematiche complesse…
- PREMIO TRE CASTELLI: AMAL di Jawad Rhalib – BE, 2023, 107’
CONCORSO CASTELLINCORTO
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- PREMIO DANIEL: WEEDS di Pola Kazak – CZ, 2024, 13’
offerto da EF Soggiorni Linguistici - MENZIONE DELLA GIURIA: FAVOURS di Agnes Skonare – S, 2024, 11’Per l’abilità con cui si muove sulla linea sottile fra imprevisto e malinteso…
- PREMIO “OLTRE LE SBARRE”: FAVOURS di Agnes Skonare – S, 2024, 11’
- PREMIO DEL PUBBLICO CORTOMETRAGGI – RAIFFEISEN: FAVOURS di Agnes Skonare – S, 2024, 11’
offerto da Raiffeisen
- PREMIO DANIEL: WEEDS di Pola Kazak – CZ, 2024, 13’
ALTRI PREMI
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- PREMIO DEL PUBBLICO LUNGOMETRAGGI: Zamora di Neri Marcoré – I, 2024, 100’
- CASTELLO D’ONORE: Umberto Orsini
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