Castellinaria prosegue con la prima di “Agrodolce”
Le proiezioni di lunedì 21 novembre alla 35esima edizione di Castellinaria, si aprono alle 8.30 al Cinema Forum di Bellinzona con due film del concorso Young: Dante (Italia, 2022, v.o. italiano) – nuovo film di Pupi Avati dedicato alla figura del sommo poeta – seguito da Sonata di Bartosz Blaschke (Polonia, 2021, v.o. polacco, st. italiano, inglese), storia di un ragazzo ritenuto affetto da autismo, in realtà sordo, e del suo viaggio verso la conquista della musica.
Al Mercato Coperto di Giubiasco spazio al Concorso Kids. Alle 9.15 con Hill of Vision di Roberto Faenza, (Italia/USA, 2022, v.o. italiano, inglese, st. italiano, inglese) sull’incredibile storia di Mario Capecchi, vincitore nel 2007 del Nobel per la medicina e alle 14.00 con The Club of Ugly Children di Jonathan Elbers (Olanda, 2019, v.o. olandese, st. italiano, inglese), un film che affronta il tema delicato dell’aspetto e dell’inclusione.
Alle 18.15, il programma preserale al Mercato Coperto di Giubiasco presenta la prima internazionale di Agrodolce (Italia, 2021, v.o. italiano, st. inglese ) del regista Alessandro Prato che sarà presente alla proiezione. Al centro del film, proposto a Castellinaria nel Concorso Young, i sogni di quattro ragazzi di una cittadina della pianura padana e la determinazione con cui cercheranno di realizzarli.
La scoperta della magia del cinema da parte di un bambino indiano è infine al centro dell’ultima proiezione di lunedì 21 novembre alle 20.45 al Mercato Coperto di Giubiasco, la prima svizzera del film di Pan Nalin Last Film Show (India, Francia 2021, v.o. gujurati, st. italiano, inglese) selezionato nel Concorso Young.
Aperta ufficialmente sabato 19 novembre, la mostra Vestire il cinema, allestita alla Sala Arsenale di Castelgrande a Bellinzona si estende fino all’8 dicembre ed espone alcuni abiti realizzati dalla Sartoria Tirelli, nome italiano d’eccellenza nell’ambito dei costumi per il grande e il piccolo schermo. Fra gli abiti esposti, quello indossato da Winona Ryder nel film L’età dell’innocenza (1993) di Martin Scorsese. La RSI contribuisce all’iniziativa esponendo alcuni costumi di scena storici della nostra televisione, come quello del Gatto Arturo, e mettendone a disposizione molti altri per gli atelier collegati alla mostra, fra i quali anche uno targato RSI EDU, che prevede, accanto alla classica visita agli studi di Comano anche quella all’archivio Costumi RSI. Per tutte le classi, le iscrizioni agli atelier e alla visita agli studi di Comano sono aperte scrivendo a: segretariato@castellinaria.ch