È la terza volta che, prima dello spettacolo, al pubblico consegnano tappi per le orecchie, è questa la rassegna dal grande impatto sonoro (e anche visivo)… Di Arkadi Zaides, artista attivista, avevamo già visto nel 2020 la visionaria e a suo modo fascinosa, per quanto di macabro impegno, operazione documentaria Necropolis sui “cimiteri” degli emigranti. Torna ora al FIT con The Cloud e la relazione tra nuvola e nuvola, quella radioattiva di Chernobyl e quella invasivamente tecnologica, con annessi e connessi… Possiamo dividere la performance (che si è svolta ieri sera sul palco del LAC) in tre momenti.
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