ChiassoLetteraria entra nel vivo
Dopo le anticipazioni e l’inaugurazione il 3 maggio, il festival ChiassoLetteraria 2024 entra nel vivo durante il fine settimana del 4-5 maggio.
Gli appuntamenti di sabato 4 maggio
La mattina di sabato 4, presso lo Spazio Officina (Via Dante Alighieri 4, Chiasso) si terranno due incontri con gli autori: alle ore 10 “L’orrore e la bellezza” con lo scrittore Davide Cerullo, educatore a Scampia, quartiere popolare di Napoli, intervistato da Benedicta Froelich, scrittrice e giornalista culturale, mentre alle ore 11.00 lo scrittore e sceneggiatore italiano Giordano Meacci, sarà intervistato dagli studenti del Liceo 1 di Lugano. Quest’ultimo incontro, dal titolo “Dare carne e sangue di parole ai fantasmi che s’intuiscono soltanto” è a cura di Massimo Gezzi, poeta, scrittore e docente.
Alle ore 13.30, presso la Sala Diego Chiesa (Via Francesco Soave 1), Marco Revelli, storico, politologo, sociologo e attivista, insieme con l’economista Christian Marazzi, dialogheranno su umano, inumano, postumano, natura e tecnologia. L’incontro è in collaborazione con Cliché della RSI La1.
Il pomeriggio prosegue con gli incontri allo Spazio Officina: alle 14.30 Claudia Durastanti, scrittrice e traduttrice affermata, e Nicola Gardini, scrittore, poeta, latinista, docente di letteratura ad Oxford, condurranno il pubblico sul lato selvaggio della letteratura, in una speciale conversazione animata da Massimo Zenari, giornalista culturale, intervallata da contrappunti musicali del cantautore Carlo Fava, vincitore a Sanremo 2006 del Premio speciale della critica in coppia con Noa.
Tante sono le autrici da tutto il mondo, ospiti di questa edizione di ChiassoLetteraria: un’ospite d’eccezione (con cui saremo collegati online) è l’artista curda Zehra Doğan, autrice di graphic novel e giornalista, arrestata e condannata in Turchia per aver pubblicato sui social media un suo dipinto raffigurante la distruzione di Nusaybin dopo gli scontri tra le forze di sicurezza e gli insorti curdi. Nel 2020 ArtReview l’ha inserita tra i 100 artisti più influenti al mondo. L’incontro dal titolo “Anche noi avremo bei giorni” in video collegamento con Doğan, sarà alle ore 16.15 presso lo Spazio Officina. A intervistare l’artista sarà la giornalista Bettina Müller.
Sempre alle ore 16.15, ma presso il Cinema Teatro (Via Dante Alighieri 3b) protagonista sarà la montagna, nel dialogo “La montagna disincantata”, moderato da Sebastiano Marvin, tra la scrittrice romanda Fanny Desarzens (Premio svizzero di letteratura 2023) e la scrittrice argoviese, ma ticinese d’adozione, Noëmi Lerch (Premio svizzero di letteratura 2020), in italiano e francese. L’incontro è in collaborazione con la Casa della Letteratura.
Alle 17.30 allo Spazio Officina, si terrà l’incontro “Vai nel bosco, Non tornare/Torna” in cui Laura Pugno, scrittrice e poeta italiana dialoga con Massimo Gezzi, poeta e scrittore italo-svizzero riflettendo sulla natura, sul rapporto uomo-animali, sulle trasformazioni del pianeta.
Alle 17.30 al Cinema Teatro (Via Dante Alighieri 3b) un altro appuntamento con Massimiliano Tappari: una lezione-spettacolo dal titolo “Guardare è un po’ guadare”, un’occasione per ragionare sul guardare.
L’ultimo incontro letterario di sabato sarà presso lo Spazio Gazebo, nel piazzale di fronte allo Spazio Officina, alle 18.30 con Ilenia Zodiaco, seguitissima autrice e creatrice di contenuti on-line dedicati alla letteratura, si parlerà di letteratura e social, in dialogo con Nicolò Centemero, operatore culturale, e Arianna Limoncello, docente.
Gli appuntamenti di domenica 5 maggio
Si comincia alle 10.30, allo Spazio Officina, con l’inedito racconto-confessione “La forza del contrario. Con Ovidio” una performance dal vivo di e con Nicola Gardini. In collaborazione con la trasmissione Vulcano di Rete Due.
Alle 11.00, sempre allo Spazio Officina, lo psicanalista italiano Luigi Zoja, intervistato dalla giornalista Michela Daghini riflette sulla sfida di creare l’identità di una nazione, in questo caso l’Italia, attraverso la narrazione collettiva.
Alle 13.30, allo Spazio Officina, la pluripremiata Bessora sarà al festival in un incontro sulla letteratura in nome degli esclusi: scrittrice franco-svizzera-gabonese, figlia di padre diplomatico gabonese e madre svizzera, nasce a Bruxelles, cresce tra Europa, Stati Uniti e Africa: storia, realismo magico, rivendicazioni e critica sociale sono al centro della sua opera.
Nell’ incontro delle 14.45 la poesia avrà uno spazio dedicato, con il consueto e immancabile appuntamento “carta bianca poetica”, a Fabio Pusterla, poeta, con i poeti Andrea De Alberti, Francesca Matteoni, Italo Testa, tra le voci più affermate della scena poetica di lingua italiana.
Sempre alle 14.45, ma alla Sala Diego Chiesa, si terrà un incontro “fuori dalle convenzioni” con due scrittrici ancora poco note al pubblico di lingua italiana, Douna Loup e Asa S. Hendry, due voci originali da scoprire. Modera l’incontro Natalia Proserpi e traduce Ruth Gantert, di Viceversa Letteratura. L’incontro è in collaborazione con la rivista letteraria Viceversa Letteratura.
Alle 16.15 incontro con la statunitense Rachel Yoder – intervistata dalla bookinfluencer Ilenia Zodiaco – il cui romanzo d’esordio, Nightbitch – Bestia di notte (2021), è stato nominato miglior libro dell’anno da Esquire e Vulture, e riconosciuto come finalista al PEN/Hemingway Award for Debut Fiction, finalista al VCU Cabell First Novelist Award e nella shortlist del McKitterick Prize.
Alle 17.30 sarà la volta di un’altra ospite internazionale, la pluripremiata scrittrice e poeta Micheliny Verunschk, grande voce della letteratura brasiliana (vincitrice nel 2022 dei più importanti premi brasiliani) che presenterà in prima assoluta in lingua italiana, il romanzo Resta solo il fuoco, intervistata da Prisca Agustoni, poeta, traduttrice e docente universitaria.
Letteratura per i più piccoli
Non mancheranno incontri per i più piccoli: due atelier tenuti dall’illustratrice Elanor Burgyan, finalista al Premio svizzero del libro per ragazzi. Sabato 4 maggio dalle 15.00 alle 17.00, presso la Biblioteca delle scuole elementari e medie di Chiasso (Via Serafino Balestra 1, Chiasso) si terrà l’atelier “L’animale interiore” per bambini 4 -7 anni, mentre domenica 5 maggio, sempre dalle 15.00 alle 17.00, si terrà l’atelier dal titolo “Minestrone di mostri” per bambini 6 – 10 anni.
Gli eventi sono in collaborazione con Bibliomedia svizzera italiana e Istituto svizzero media e ragazzi. Informazioni: Carla Piras, carla.p@hotmail.it – Tel: +41 (0)78 6183066.