Questa edizione del Cima Norma Art Festival è dedicato al tema della “leggibilità del mondo“, e propone per sabato 30 luglio una serata ricca di eventi che vanno dalla letteratura al teatro, dalla musica alle arti visive. La serata si tiene presso la ex fabbrica di cioccolato Cima Norema a Torre in Valle di Blenio, e prende il via alle 17.00 con la giovane scrittrice Sara Catella che presenterà il suo primo romanzo, Le malorose, pubblicato recentemente da Casagrande. Il volume è ambientato nella valle di Blenio degli inizi del Novecento e ispirato ad alcune fotografie di Roberto Donetta, il libro rilegge la realtà contadina del Ticino di un secolo fa dal punto di vista della condizione femminile.
Poi, alle 18.30, ci sarà invece la possibilità di assistere all’ultimo spettacolo ideato dal duo ticinese Trickster-p, composto da Cristina Galbiati e Ilija Luginbühl – vincitori nel 2017 del Premio svizzero per il teatro – dal titolo Eutopia. Uno spettacolo a metà tra teatro, performance e gioco partecipativo, ma soprattutto è un’occasione unica e coinvolgente per riflettere sulla nostra capacità di leggere il mondo e gli ecosistemi in cui viviamo. Per assistere come pubblico è necessaria la prenotazione che può essere effettuata tramite email all’indirizzo info@cnaf.ch. Inoltre, sono previste due repliche il giorno successivo, domenica 31 luglio alle 18.30 e alle 21.00 (anche in questo caso è richiesta la prenotazione).
La serata di sabato proseguirà poi con due concerti: alle 20.00 sarà la volta della Chuchchepati Orchestra, un gruppo fondato dal musicista svizzero Patrick Keller, i cui membri dialogano dal vivo con i suoni prodotti dai ghiacciai che si stanno sciogliendo e che il Politecnico di Zurigo ha registrato negli scorsi anni nell’ambito del progetto Melting Landscapes. Mentre a chiudere la serata, dalle 21.00, sarà il duo composto dallo zurighese Simon Grab e dal ticinese Francesco Giudici, proporranno le loro ultime composizioni accompagnandole alle immagini video dell’artista Aline d’Auria.
In occasione della serata, l’esposizione al centro del festival che comprende opere di James Bridle, Dominique Koch, Collectif Fact, Fragmentin & Lauren Huret, Salvatore Vitale e Matteo Fieni, sarà aperta fino alle 23.00. È bene ricordare che l’esposizione può essere visitata fino al 4 settembre (dal giovedì alla domenica, dalle 10.00 alle 18.00). Tutti gli eventi in programma sono accessibili gratuitamente, mentre presso il bar del Festival si possono degustare bibite e piatti freddi di produzione locale.
Il Cima Norma Art Festival si distingue per l’unità tematica che fa da filo conduttore tra le diverse forme artistiche presenti: dalle arti visive alla musica, dal teatro alla performance, dalla letteratura al cinema.