Jan Wörner, direttore dell’ESA
L’Agenzia spaziale europea ESA ha recentemente proposto cinque appuntamenti in streaming su come possiamo usare le tecnologie spaziali per migliorare la vita sulla Terra dopo la pandemia. Ospiti dei seminari, tenuti in lingua inglese, sono stati esperti europei che hanno discusso del mondo di domani, nonché del ruolo capitale che avranno i settori imprenditoriali. La pandemia ha indotto diversi apparati industriali ad adottare un approccio più innovativo e tecnologico nella gestione corrente delle loro attività. Anche l’industria dello spazio è stata investita in tal senso e quanto emergerà una volta che la crisi sanitaria sarà risolta giocherà un ruolo ancor più di rilievo. Esperti di grandi aziende, start-up e imprese possono aiutare, in un’ottica “spaziale”, il riavvio della macchina industriale del futuro.
Le registrazioni dei cinque incontri ESA sono disponibili tramite i seguenti link:
- Cura per il clima: vita remota, vita migliore?
- Spazio per l’assistenza sanitaria
- Istruzione per le nuove generazioni e vita sociale
- Lavorare da remoto, lavorare in modo efficiente
- COVID-19: Reinventa il tuo modello di impresa
Nell’ultima puntata il webinar ha ospitato personalità importanti nel campo spaziale e tecnologico: Nick Appleyard (responsabile Space Solutions, ESA), Oltion Carkaxhija (responsabile Transformation, Air France KLM), Jeremy Ghez (professore Associato di Economia e Affari Internazionali, HEC International Business School, Parigi), Barbara Imhof(direttore responsabile, Liquifer, società di architettura e progettazione, Vienna), Marc Menasé (fondatore e presidente, Founders Future, Parigi, che mira a contribuire a trasformare le idee in imprese), Jan Wörner (direttore generale, ESA).
