L’Italia come gli altri Paesi europei può utilizzare la facoltà di indebitarsi, commenta da Ginevra il capo economista della UBP, Patrice Gautry (cfr. Mario Draghi: non solo governo tecnico, per la prima parte dell’intervista). La minicrisi italiana ha suscitato ben poco impatto sui mercati finanziari: lo spread è addirittura sceso e se i tassi spingono é per ciò che succede negli Stati Uniti, con i tassi americani che risalgono determinando un lieve aumento di quelli tedeschi. Finché la situazione politica italiana non implichi ricorso a nuove elezioni generali, non vi sono tensioni particolari. In sostanza, per l’Italia è interessante notare come l’irruzione di Draghi sulla scena sia importante in quanto certifica come l’economia italiana intenda posizionarsi nello scenario europeo, mentre in Asia e in Cina lo shock è già in declino. Dunque, il problema per l’Italia, ma anche per tutta l’Europa, è quello di non essere in ritardo nella fase di ripresa dell’attività.
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