“Conversazione sul tempo” di Butor e Ossola esce in italiano
Esce per Pagine d’Arte, nella collana “Sintomi”, la nuova edizione italiana di Conversazione sul tempo, dialogo tra Michel Butor e Carlo Ossola tradotto da Gilberto Isella.
Sin dall’Emploi du temps (1956), Michel Butor ha pensato al tempo, al nostro modo di viverlo e di raccontarlo. Carlo Ossola, in questa conversazione del 2011, lo interroga da quattro prospettive. Primo: la forma di scrittura scelta in L’impiego del tempo, che prende in considerazione l’“incrocio”, la “sovrapposizione”, gli “slittamenti temporali” che ognuno sperimenta nella propria vita. Secondo: l’eredità di Fourier, vale a dire come si possa pensare l’universo senza più l’umanità che calcoli il tempo. Terzo: come si possa rimediare all’insufficienza di tempo tramite lo spazio e come Butor crei una vera e propria filosofia del “cronotopo”, ossia dell’alleanza tempo-spazio. E per finire il quarto: le insorgenze da cui scaturiscono le Improvvisazioni, genere musicale e partitura di molte opere dello stesso Butor. Il libro comprende l’appendice Dialoghi fertili a cura di Matteo Bianchi, sulla collaborazione di Michel Butor con le Edizioni Pagine d’Arte.
Il libro verrà presentato giovedì 22 febbraio alle ore 18.00, presso la Biblioteca Salita dei Frati di Lugano, da Carlo Ossola, Gilberto Isella e Matteo Bianchi, in presenza di Agnès Butor. Al termine della conferenza verrà inaugurata nel Porticato della Biblioteca l’esposizione Parola e immagine: i dialoghi fertili di Michel Butor, curata da Matteo Bianchi e Alessandro Soldini. Si segnala che Carlo Ossola, mercoledì 21 febbraio, inaugurerà inoltre il nuovo ciclo di incontri biblici alla Biblioteca Salita dei Frati. Per tutte le informazioni v. l’articolo dedicato agli eventi della prossima settimana nelle biblioteche ticinesi.