Corso per traduttori editoriali e Seminario sul fumetto: ancora aperte le iscrizioni
La Casa della Letteratura per la Svizzera italiana informa che il 30 agosto 2022 scade il bando per il Corso di Perfezionamento per traduttori editoriali. Ci sono inoltre ancora posti disponibili per il Seminario sul fumetto tenuto da Davide Brolli. Si segnala infine che è stata indetta la nuova edizione del concorso per la traduzione “Mi illumino di immenso”.
Corso di Perfezionamento per traduttori editoriali
La Casa della Letteratura per la Svizzera italiana propone agli interessati il Corso di perfezionamento per traduttori editoriali 2022-2023, dal francese e dal tedesco verso l’italiano. Le docenti sono Maurizia Balmelli (francese-italiano) e Anna Ruchat (tedesco-italiano). Il corso, che si svolgerà presso la sede di Villa Saroli a Lugano, è della durata di un anno accademico e prevede massimo 5 candidati per ogni lingua. Ci si può candidare sia dalla Svizzera sia dall’Italia. Il corso, che avrà inizio l’1 ottobre 2022, consiste nella traduzione collettiva di un libro di un autore svizzero contemporaneo, che verrà pubblicato e in seguito presentato alla Casa della Letteratura e in altre sedi. I candidati dovranno inviare il proprio curriculum e lettera motivazionale all’indirizzo e-mail info@casadellaletteratura.ch, entro il 30 agosto 2022. Si segnala inoltre che quest’anno c’è la possibilità di partecipare ai seminari come uditori.
Seminario sul fumetto
In collaborazione con il corso di traduzione editoriale, la Casa della Letteratura per la Svizzera italiana propone inoltre un seminario di 12 ore complessive sulla storia e traduzione del fumetto, sempre presso la sede di Villa Saroli. Saranno ammesse fino a 20 persone con formula mista (in remoto o in presenza), e si svolgerà il 17 settembre, il 24 settembre e l’1 ottobre 2022. Ci sono ancora posti disponibili. Il seminario è tenuto da Daniele Brolli. Illustratore (per Linus, Alter, Frigidaire, Rockstar, Vanity, etc.), sceneggiatore di fumetti (per Comic Art, L’Eternauta, Orient Express, Martin Mystere, Diabolik, etc.), saggista, e videomaker, Brolli ha ideato con Cesari e Igort la rivista Dolcevita e ha diretto: l’edizione italiana dell’Isaac Asimov’s Science Fiction Magazine, la prestigiosa rivista di fantascienza americana; Alphaville, rivista sui temi e i luoghi dell’immaginario di genere; Cyborg. Ha curato le antologie cyberpunk Mirrorshades (1993, con Antonio Caronia), Cavalieri Elettrici (1994), Cuori elettrici (1996), e la raccolta di racconti italiani splatter Gioventù cannibale (1996) e Omissis (2007). Ha sceneggiato tre storie di Niccolò Ammaniti per il volume a fumetti Fa un po’ male (2004). Per Einaudi è stato consulente e in particolare per la collana Stile libero; dei tascabili Einaudi ha diretto la collana di scritture di confine Vertigo. Tra gli altri, ha tradotto Rudy Rucker, Bruce Sterling, Marc Behm, Philip K. Dick e ha pubblicato per Baldini & Castoldi il romanzo Animanera (1994) e Segrete identità (1996), silloge di falsi a imitazione di autore di culto. Ha ideato la collana di noir Crimen per Hobby&Work e dirige il mensile di cinema di Medusa 35mm.it Magazine. Ha diretto la collana di narrativa di genere Gli Squali per Bompiani. È stato inoltre il creatore della innovativa casa editrice Phoenix Enterprises. Nel 2001 ha fondato a Bologna la casa editrice Comma 22., che propone edizioni molto curate ed eleganti di alcune opere tra le più significative del fumetto italiano.
Concorso per la traduzione “Mi illumino di immenso”.
Questo premio italo-svizzero è organizzato dai poeti Fabio Morabito (Messico) e Vanni Bianconi (Svizzera), e dalla traduttrice Barbara Bertoni (Italia) con l’obiettivo di promuovere la traduzione della poesia italiana e svizzero-italiana. Il premio, creato nel 2018, inizialmente prevedeva solo lo spagnolo come lingua d’arrivo. Quest’anno viene indetta la V edizione di “M’illumino d’immenso-spagnolo”, la III edizione di “M’illumino d’immenso-arabo” e la I edizione di “M’illumino d’immenso-tedesco”. Verrà premiata la migliore traduzione in spagnolo, arabo e tedesco di due poesie in lingua italiana, una di un poeta italiano (Franco Marcoaldi) e una di una poetessa svizzera di lingua italiana (Donata Berra). Al premio possono partecipare concorrenti di qualsiasi paese. Alla IV edizione di “M’illumino d’immenso-spagnolo” hanno partecipato più di 200 traduttori residenti in 19 paesi diversi. La cerimonia di premiazione si terrà durante la XXII Settimana della Lingua Italiana nel Mondo.
Per tutte le informazioni visitare la pagina dedicata della Casa.