Cinema

Da Cinecittà a Hollywood, i costumi di Annamode

Il Museo Nazionale del Cinema di Torino ospita, dal 14 febbraio al 15 giugno 2020, la mostra cinemaddosso, da Cinecittà a Hollywood i costumi di Annamode, che celebra la straordinaria storia della Sartoria Annamode, eccellenza del Made in Italy dagli anni Cinquanta a oggi nella realizzazione di abiti per grandi produzioni cinematografiche nazionali e internazionali. La rassegna è a cura di Elisabetta Bruscolini e l’allestimento è a cura di Maria Teresa Pizzetti.

Ogni abito è un’opera d’arte: 100 costumi per 40 film, arricchiscono questo percorso fortemente immersivo, interattivo e che evoca 70 di storia… dalla Dolce Vita ai giorni nostri, di un’avvincente storia imprenditoriale al femminile, quella delle sorelle Allegri, Anna e Teresa, che con i loro costumi e le loro invenzioni hanno reso celebre in tutto il mondo la Sartoria Annamode.

«Questa mostra è il primo grande evento organizzato dal Museo Nazionale del Cinema nell’ambito delle celebrazioni di “Torino Città del cinema 2020” – spiega Domenico De Gaetano, direttore del Museo Nazionale del Cinema – Si tratta di una selezione di meravigliosi costumi di una delle più importanti sartorie del mondo esposta nella spettacolare cornice della Mole Antonelliana. Dai costumi settecenteschi del film Marie Antoinette di Sofia Coppola agli abiti della serie The Witcher, la mostra miscela cinema e moda, arte e artigianato, film ed effetti digitali in un allestimento scenograficamente innovativo».

In mostra i costumi indossati nei più grandi film: da Casta Diva di Carmine Gallone (1954) a Guerra e Pace di King Vidor (1956) a Matrimonio all’italiana di Vittorio De Sica (1964), dal Mestiere delle Armi di Ermanno Olmi (2001) a King Arthur di Guy Ritchie (2017), fino a Marie Antoinette di Sofia Coppola (2006) e molti altri ancora. È un modo per immergersi alla scoperta di un mondo di tessuti, colori, guarnizioni e accessori.

Un omaggio speciale, in occasione dell’anno del centenario della nascita, al genio Federico Fellini; in mostra insieme al costumista Piero Tosi, grazie all’eccezionale presentazione dell’intera sfilata di abiti luccicanti dell’episodio Toby Dammit tratto dal film Tre Passi nel Delirio (1968).
Inoltre, la rassegna comprende un progetto speciale dedicato al Museo Nazionale del Cinema e alla città di Torino: la vestizione della Mole Antonelliana, un abito che raccoglie tutte le lavorazioni più preziose cui la sartoria romana ha dato vita nella sua lunga storia.

Per maggiori informazioni: www.museocinema.it | www.fondazioneannamode.it | www.annamodecostumes.com

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