Da Gilberto Isella a Moni Ovadia, la chiusura di Poestate 2023
La terza ed ultima giornata di Poestate 2023 sarà nel segno degli omaggi a grandi poeti e scrittori del passato e del presente, dalla Svizzera all’Italia, intervallati da performance e intermezzi musicali.
Il programma di sabato 3 giugno si apre alle ore 10.00 con l’evento dedicato al poeta ticinese Gilberto Isella, che dialogherà con Stefano Vassere, Laura Quadri e Margherita Coldesina. Per festeggiare gli 80 anni del poeta, traduttore, critico letterario e autore teatrale la Manor di Lugano offre caffè e cornetti sino alle ore 11. Vi ricordiamo che ne l’Osservatore n.21/2023 vi sono due omaggi al poeta, da parte di Jean-Jacques Marchand, in cui ripercorre le sue opere, e da parte di Laura Quadri, dove ci si sofferma sulla sua carriera poetica e non solo. La mattinata si conclude con Vulcano (ore 11): ciclo di performance dedicato a letterati e performer ideato da Rete Due in collaborazione con nove eventi letterari svizzeri: farà tappa a Poestate con il poeta e promotore culturale Marko Miladinovic. Si segnala che Vulcano proseguirà al Grin Festival di Roveredo con Raissa Avilés (24.06), al Festival di narrazione di Arzo con Vittorio Ondedei (17.08), al Babel Festival di Bellinzona con Max Lobe (16.09) e al Festival Lettere dalla Svizzera alla Valposchiavo con Ledwina Costantini (06.10).
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 15.30, si terrà poi un evento in collaborazione con la Fondazione Gabriele e Anna Braglia: Marc Chagall: Poèmes, una lettura di poesie a cura di Barbara Buracchio. Nei Poèmes ritroviamo i temi cari all’autore che egli utilizza per nutrire anche la sua pittura: il mondo russo, la sua famiglia, la guerra, la spiritualità ebraica, l’amore e la solitudine. L’evento si terrà alla Fondazione Braglia, in Riva Caccia 6/A a Lugano, dove fino al 15 luglio è ospitata l’esposizione Marc Chagall. Una storia d’amore che raggruppa 69 opere provenienti da collezioni private svizzere ed europee (iscrizione obbligatoria: info@fondazionebraglia.ch).
L’ultima serata di Poestate inizia alle ore 19.00 nel Patio di Palazzo civico a Lugano con la presentazione de I retroscena della scrittura di Giovanni Cordibella, libro in cui raccoglie i risultati di un’inchiesta sulla scrittura contemporanea a cui hanno partecipato 43 autrici e autori italofoni della Svizzera. Seguono tre omaggi: al poeta milanese Carlo Porta, curato dall’ospite d’onore di questa edizione, Moni Ovadia (ore 19.30); allo scrittore siciliano Franco Enna (ore 20.45), con Francesca Fretti, autrice del romanzo a lui dedicato, Ossimoro Sorridente (incontro anticipato dalla performance “Senza titolo” con Lorenzo Buccella, Ruben Buccella e Gudrun De Chirico, alle ore 20.30); e a Paolo Gianinazzi (ore 21.15), scomparso nell’agosto 2020: verrà presentata la sua opera poetica postuma e sarà ricordano da tre suoi amici: il regista Vito Robbiani, il poeta Marko Miladinovic e la giornalista Viviana Viri.
Poestate si concluderà con la presentazione di The Doors / LP Poetic (ore 21.45), un progetto vinil-poetico-tipografico di Attilio Mariotti, cofondatore delle edizioni Bazarbookpress, su testi dell’architetto Marino Cattaneo, e con interventi artistici del pittore e filmmaker Franco Ghielmetti. Finale tra poesia e musica con la performance Piano Poetry (ore 22.00), con Massimo Giuntoli, dedicata alla poesia della Beat Generation.
Per il programma di venerdì 2 giugno v. l’articolo dedicato.
