Dall’Italia “radici nel futuro” alla Fiera del Libro 2024
Anteprime, celebrità, programma: la 76ª Fiera del Libro di Francoforte discute i temi urgenti del momento, dedica un nuovo padiglione al boom del genere “New Adult” e rimane il più importante mercato internazionale per diritti e licenze. Dopo il 1988 l’Italia ritorna ad essere Paese ospite d’onore, presentandosi con slogan Radici nel futuro.
Il programma della 76ª Fiera del Libro (16–20 ottobre 2024) è stato presentato martedì mattina in una conferenza stampa a Francoforte sul Meno. La Buchmesse affronta i temi attuali dell’industria editoriale internazionale, così come le questioni sociopolitiche del nostro tempo. Allo stesso tempo, espande la sua offerta di incontri tra lettori e autori, quest’anno con particolare attenzione al crescente interesse per la letteratura tra i giovani lettori.
La fiera sarà inaugurata il 15 ottobre 2024 con il motto FBM24 is Read!ng – Read. Reflect. Relate. In rappresentanza del governo federale tedesco, la ministra della Cultura Claudia Roth terrà il discorso di apertura. Anche il ministro presidente dell’Assia, Boris Rhein, ha confermato la sua partecipazione. Altri relatori all’evento inaugurale saranno il sindaco di Francoforte, Mike Josef, e la presidente dell’Associazione tedesca degli editori, Karin Schmidt-Friderichs. Come oratori d’onore scelti dal comitato del paese ospite di quest’anno, l’Italia, interverranno il fisico e scrittore Carlo Rovelli, la scrittrice Susanna Tamaro e il filosofo Stefano Zecchi. Il ministro della Cultura italiano, Alessandro Giuli, ha annunciato la sua partecipazione. L’evento sarà accompagnato musicalmente da musicisti residenti a Francoforte: Veronika Paleeva (violino), Tim Roth (contrabbasso) e Tomek Witiak (chitarra). Durante la conferenza stampa internazionale di apertura la scrittrice Elif Shafak parlerà del ruolo della letteratura nella nostra epoca.
Con l’area New Adult nel padiglione 1.2, la FBM24 ha creato uno spazio dedicato al crescente interesse dei giovani lettori per gli incontri personali con i loro autori preferiti. Su 8.000 metri quadrati, il genere di successo New Adult, con le sue varianti come Romantasy e Dark College, trova un nuovo spazio, incluso molti editori queer. Nel fine settimana i numerosi fan di questo genere letterario potranno incontrare autrici come Jane S. Wonda sul palco dedicato al New Adult.
Come piattaforma internazionale per i dibattiti sociopolitici, la Fiera del Libro di Francoforte 2024 ha curato un vasto programma con nomi internazionali provenienti dal mondo accademico, culturale e politico. Gli eventi sono raccolti sotto la nuova etichetta Frankfurt Calling – Perspectives on Culture and Politics. Qui si discutono temi globali come democrazia, diritti umani, intelligenza artificiale, cambiamento climatico e istruzione. Altri argomenti trattati nei panel, nelle letture e nelle performance includono la guerra della Russia contro l’Ucraina, il conflitto in Medio Oriente, il femminismo nero e l’ascesa globale del populismo. Il principale palco degli eventi sarà l’iconico Frankfurt Pavilion nell’Agora del quartiere fieristico e il programma di questo spazio è organizzato in collaborazione con partner come le Nazioni Unite, Amnesty International, Memorial, PEN Berlino, CORRECTIV, la Süddeutsche Zeitung e il Centro Anne Frank. Autori di spicco come Roberto Saviano, Mai Thi Nguyen-Kim, Eva Menasse e Omri Boehm discuteranno di temi che dominano il discorso pubblico.
Uno degli eventi di punta della serie Frankfurt Calling sarà l’incontro tra lo storico israeliano e autore bestseller Yuval Noah Harari e il filosofo giapponese e critico del capitalismo Kohei Saito. Mercoledì 16 ottobre alle 19:30, nella sala Harmonie, discuteranno se l’unica via per un futuro sostenibile passi attraverso una rivoluzione del sistema. Harari è diventato celebre con il libro Sapiens. Nel suo nuovo lavoro Nexus, affronta il rischio che le reti di informazione contemporanee possano distruggere il futuro dell’umanità. Saito, dal canto suo, propone una critica radicale alla crescita e chiede una riforma democratica del lavoro e della produzione da una prospettiva marxista.
Anche in questa edizione, la Fiera del Libro di Francoforte offrirà un programma professionale che promuove collaborazioni mediali essenziali per la crescita economica dell’industria editoriale. In collaborazione con la Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna, Francoforte ospiterà per la prima volta il Games Business Centre, rivolto a publisher, sviluppatori e operatori del settore videoludico, offrendo loro l’opportunità di connettersi con editori, produttori cinematografici e professionisti del settore.
Grande attenzione sarà dedicata ancora una volta al tema strategico per il commercio di licenze Libro e Cinema. L’obiettivo è facilitare l’adattamento di opere letterarie per il cinema e organizzare incontri tra editori e produttori cinematografici.
Anche quest’anno, con il Literary Agents & Scouts Centre (LitAg), il più grande centro al mondo per agenti letterari e scout, con un’espansione del settore audio e un aumento degli eventi internazionali e professionali, inclusi importanti colloqui con CEO, la Fiera del Libro di Francoforte conferma la sua imprescindibilità per lo scambio professionale e il business globale dell’industria libraria.
Con oltre 90 autori, l’Italia, paese ospite d’onore della Fiera del Libro di Francoforte 2024, presenterà la ricca varietà della produzione editoriale italiana contemporanea. Tra gli scrittori che parteciperanno con incontri e letture ci sono nomi noti come Alessandro Baricco, Annalena Benini, Paolo Cognetti, Claudia Durastanti, Antonio Franchini, Nicola Lagioia, Claudio Magris, Francesca Melandri e Igiaba Scego. Gli eventi si terranno nell’Arena e nel Caffè Letterario, entrambi situati nel padiglione progettato dall’architetto Stefano Boeri, concepito come una piazza. Oltre al programma degli ospiti d’onore nel padiglione ci saranno eventi aggiuntivi organizzati dagli autori italiani e dai loro editori in lingua tedesca. Da segnalare il dialogo tra Roberto Saviano e Deniz Yücel, co-presidente di PEN Berlino, su Letteratura e politica. Scrivere in tempi illiberali (sabato 19 ottobre, alle 14:00 nel Frankfurt Pavilion). Inoltre, Antonio Scurati presenterà una lettura del suo nuovo romanzo su Mussolini, M. Il libro della guerra, in uscita in tedesco durante la settimana della fiera (mercoledì 16 ottobre alle 20:00, nell’ambito della serie cittadina Open Books presso l’Accademia Evangelica).
Il nuovo Centro Parola nel padiglione 4.1 sarà il punto di incontro centrale per il tema Letteratura e Traduzione. Organizzato congiuntamente dall’Associazione dei Traduttori Letterari (VdÜ), dal Fondo Letterario Tedesco e dalla Fondazione d’Arte NRW, in collaborazione con la Fiera del Libro di Francoforte, offrirà un palcoscenico e un’area di networking per scambi tra autori, traduttori, editori, critici e agenti. Un ampio programma con ospiti di lingua tedesca e internazionale attende i visitatori professionali e il pubblico.
Tra le novità nell’area degli espositori internazionali c’è la Asia Stage nel padiglione 5.1. Durante tutti i cinque giorni della fiera, autori provenienti da diversi paesi e regioni asiatiche parteciperanno a letture e eventi su temi letterari e culturali. Per i visitatori professionali, ci saranno sessioni informative sulle tendenze e sviluppi del mercato librario asiatico, con numerose opportunità di networking all’interno della comunità editoriale asiatica.
Cleto Pescia