Di scoperte e giornalismo: Marco Horat a Chilometro zero
Gli appuntamenti di Chilometro zero proseguono giovedì 12 agosto con le medesime modalità della rassegna, ovvero al Boschetto del Parco Ciani alle 18.00. Marco Horat, in dialogo con Cristina Bonzanigo e Stefano Vassere, parlerà delle possibilità di scoprire il mondo e fare giornalismo.
Si può scoprire la realtà studiando, leggendo, viaggiando e incontrando persone, così come ci sono modi diversi di fare giornalismo; ognuno con un linguaggio proprio e con una funzione specifica nella comunicazione. Negli anni Marco Horat li ha esplorati tutti. Se le parole si perdono nell’etere, quelle stampate durano un po’ più a lungo. Di qui il desiderio di scrivere per giornali e riviste e di confrontarsi anche con la prosa narrativa.
Nato a Lugano, Marco Horat si laurea nel 1971 in Antropologia culturale all’Università di Firenze. Per la RSI realizza programmi sul nostro paese e sul resto del mondo. Ha pubblicato per le Edizioni Mondo (Venezia e le Quattro stagioni), le Edizioni svizzere per la gioventù (La storia dell’Uomo) e il TCI (Regioni d’ Europa). Per l’Ulivo di Balerna ha pubblicato nel 2017 Soprusi, storie di ordinaria sopraffazione e in settembre uscirà un secondo romanzo. È stato per venticinque anni presidente dell’Associazione archeologica ticinese.
In caso di maltempo, l’evento si terrà nella Sala Tami.