Il prossimo 13 e 14 novembre la città di Mendrisio ospiterà la seconda edizione di Climathon, che quest’anno sarà interamente digitale. Per questa edizione 2020 le squadre che parteciperanno alla 24 ore per il clima si sfideranno cercando soluzioni per ridurre l’impatto climatico nel nostro sistema alimentare. In palio 8.000 franchi per le squadre vincitrici.
Climathon è una maratona di 24 ore che si svolge dal 2015 in più di 100 città al mondo con l’obiettivo di generare nuove idee con le quali contrastare il cambiamento climatico. Viene lanciata una sfida su come mitigare gli impatti negativi del cambiamento climatico sul proprio territorio o su come prevenirli; i cittadini, gli studenti, gli imprenditori, i professionisti e gli esperti del settore sono invitati a raccogliere la sfida e, riuniti in piccole squadre, lavorano insieme per ventiquattro ore, con l’obiettivo di trovare nuove soluzioni.
Nel 2019 Climathon si è svolto per la prima volta anche in Ticino, a Mendrisio, affrontando il problema dell’intensificazione delle ondate di calore nei mesi estivi e la conseguente formazione dei fenomeni dell’isola di calore in città. Le squadre hanno elaborato sei soluzioni creative ed innovative, ciascuna delle quali ha esplorato prospettive inedite per affrontare il problema.
Per il 2020 il Climathon tornerà ancora a Mendrisio, questa volta in versione interamente digitale: sarà quindi un Digital Climathon. Il tema scelto per quest’anno è quello dell’impatto climatico del nostro sistema alimentare, declinato su quattro sfide mirate. Una sfida sarà dedicata alla produzione degli alimenti: in questo caso, sotto la lente saranno in particolare gli allevamenti e l’uso di fertilizzanti e concimi per i suoli agricoli. Un’altra sfida avrà l’obiettivo di orientare consapevolmente le scelte dei consumatori verso alimenti a basso impatto climatico. La terza sfida si concentrerà sulla riduzione delle emissioni di gas serra nelle attività di trasformazione, trasporto ed imballaggio degli alimenti “dalla fattoria alla forchetta”. Infine, l’ultima sfida affronterà il problema dello spreco delle derrate alimentari: un imperativo non solo per ragioni climatiche ma anche dal punto di vista etico, sociale ed economico.
“Sono temi che riguardano personalmente tutti noi: siamo sicuri che susciteranno l’interesse di tanti cittadini! Suggeriamo ai partecipanti di iniziare a pensare a possibili idee, guardando la documentazione che abbiamo messo a disposizione per ciascuna sfida sulla pagina web del Digital Climathon Mendrisio: in questo modo, le ventiquattro ore possono essere usate in modo mirato, per passare da un’idea a un progetto concreto e realizzabile”, dice Francesca Cellina della SUPSI, parte del gruppo organizzatore.
Le squadre che svilupperanno le idee più promettenti, selezionate da una giuria di esperti del settore, riceveranno un contributo finanziario di 8’000 CHF per poterle mettere in pratica. Questi aiuti finanziari sono possibili grazie ai partner locali, tra i quali anche la Città di Mendrisio, il Dipartimento del territorio del Canton Ticino, il Fondo Clima Lugano Sud e l’Ente Regionale per lo Sviluppo del Mendrisiotto.
Il Digital Climathon Mendrisio 2020 inizierà nella serata di venerdì 13 novembre e terminerà la sera di sabato 14 novembre. Sarà interamente online con workshop e sessioni formative in due lingue (italiano e inglese) a disposizione dei partecipanti, così come coach ed esperti disponibili a supportare le squadre e a rispondere alle loro domande. La partecipazione è gratuita, tuttavia l’iscrizione è necessaria. È possibile partecipare con una squadra già formata o iscriversi singolarmente: le squadre saranno formate (o confermate) durante le prime fasi della manifestazione.