Il Museo etnografico della Valle di Muggio (MEVM), che quest’anno celebra il 40° di attività, avrebbe festeggiato l’importante ricorrenza con la mostra Pezzi di frontiera. Geografie e immaginario del confine, che aveva come tema la frontiera come ricettacolo di storie e incrocio di destini. L’inaugurazione della mostra evento, originariamente in programma il 28 marzo, non è potuta avvenire a causa dell’emergenza coronavirus. Casa Cantoni ha così deciso di riaprire virtualmente le porte con gli episodi settimanali di D’istanti condivisi. Diari dal confine, pubblicati ogni sabato da ormai sette settimane. I contributi trattano il tema dei confini nelle loro più disparate espressioni, ma sempre in collegamento con la realtà e la storia dei nostri luoghi. Sul sito del Museo Etnografico della Valle di Muggio sono stati raccolti in forma di blog, di modo che il pubblico possa poterli ritrovare e ripercorrere. Il prossimo episodio è in arrivo sabato 16 maggio.
Vi ricordiamo che il Consiglio Direttivo del Museo Etnografico della Valle di Muggio, considerata l’eccezionalità della situazione sanitaria, e preso atto delle indicazioni delle autorità, ha posticipato le date di riapertura. Casa Cantoni, centro informativo del Museo nel territorio, salvo avviso contrario delle autorità e in funzione dell’evolversi della situazione, sarà riaperta al pubblico martedì 9 giugno, con molte novità nell’allestimento. Mentre la data di riapertura del Mulino di Bruzella resta provvisoriamente fissata a mercoledì 10 giugno, in attesa di nuove disposizioni delle autorità. A fine maggio potrebbero essere comunicate ulteriori misure di allentamento: le attività previste a partire dal mese di giugno sono dunque in attesa di conferma.
