Cultura

Ecco i vincitori del Grand Prix Möbius Suisse

L’innovazione svizzera di qualità per il digitale e la comunicazione è ciò che rappresenta il Grand Prix Möbius Suisse, e quest’anno il premio è stato attribuito a Skipsolabs e al suo sistema per la digitalizzazione dei processi di innovazione, con la seguente motivazione: «Coglie la complessità dei tempi moderni, incrociando l’emergenza di nuovi bisogni con proposte provenienti da soggetti con scontati e innovativi. Il tutto senza confini geografici».

 

Mentre il Grand Prix Möbius editoria mutante: esposizioni immersive di qualità – Area linguistica italiana attribuisce il premio a Magister by Cose Belle d’Italia Media Entertainment (Milano), per Cultura, tecnologia, emozione, rigore scientifico. La motivazione: «Magister è stato scelto per la qualità della presentazione e della proposta esperienziale data all’utente. La giuria ha valutato positivamente anche la chiara distinzione dei diversi format utilizzati e l’attenzione al collegamento fra gli elementi virtuali dell’esposizione e le opere e la personalità dell’autore».

 

Il Möbius Giovani – Comunicazione virale, in collaborazione con la SUPSI – Mario Comensoli interpretato dagli studenti, va a Letizia Pesce per Comensoli è/ist/est; con la seguente motivazione: «Riesce a trasporre nel video lo sguardo acuto di Mario Comensoli sulla sua realtà contemporanea».

 

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