Carl Spitteler in un ritratto del 1865 (Foto: Vogel, Lucerna).
Giovedì 29 agosto, alle ore 18:30, si terrà alla Casa della Letteratura di Lugano (Villa Saroli) una serata dedicata a Carl Spitteler a 100 anni dal Premio Nobel (1919 – 2019). Gli autori e le autrici Catherine Lovey e Tommaso Soldini, nonché la traduttrice Barbara Sauser rifletteranno sul discorso di Spitteler e, a partire da esso, svilupperanno i loro propri personali punti di vista. Modererà la discussione Jacqueline Aerne.
«È fuori di dubbio che per noi neutrali l’unica posizione giusta consisterebbe nel conservare di fronte a tutti la medesima distanza», scrisse Carl Spitteler nel suo «Discorso sulla neutralità» nel 1914, agli inizi della Prima guerra mondiale. A cento anni di distanza, quale valore attribuire oggi alla neutralità e in che stato si trovano le relazioni della Svizzera coi suoi vicini europei? Cosa significa impegnarsi o astenersi in tempo di catastrofi umanitarie e migrazioni globali? Le nazioni hanno ancora ragione di esistere? E come è messa la coesione nazionale nel nostro Paese?
La serata è organizzata dalla Casa della Letteratura per la Svizzera italiana, in collaborazione con l’associazione «Carl Spitteler – 100 anni Premio Nobel per la letteratura 1919-2019» di Liestal. Nel quadro di una tournée svizzera si terranno complessivamente 10 eventi in tre regioni linguistiche. Gli organizzatori approfondiscono ognuno un tema specifico con ospiti di volta in volta diversi.
Ingresso libero
La prenotazione dei posti è raccomandata. Contattare segreteria@casadellaletteratura.ch
