L’estate è sempre molto attesa da persone di tutte le età, le giornate sono più calde, più lunghe, e la voglia di uscire è più forte. E quest’anno in particolr modo la voglia di fare e ripartire è tanta e pian piano ripartono le varie manifestazioni culturali, e non solo, dove il pubblico può “fisicamente” partecipare (sempre rispettando norme anticovid) ed essere coinvolto a 360°.
Cosa c’è da fare in questa estate 2021? Ecco qui il calendario di alcuni appuntamenti da non perdere.
27 giugno 2021 – 9 gennaio 2022
MASI Lugano | LAC
Mostra Rovine, un progetto di Nicolas Party
A cura di Tobia Bezzola e Francesca Bernasconi
Fino al 9 gennaio 2022 il Museo d’arte della Svizzera italiana presenta Rovine, la prima grande mostra monografica di Nicolas Party (Losanna, 1980) allestita in un museo europeo. Con questo progetto immersivo l’artista ha dato vita a un universo straniante, contraddistinto da audaci contrasti cromatici, avvolgenti forme architettoniche e inaspettate decorazioni trompe l’œil, all’interno del quale sono messe in scena le sue magnetiche opere: ampi dipinti murali site-specific, intriganti sculture policrome e luminosi dipinti a pastello.
Questo ambizioso progetto espositivo è stato concepito dall’artista espressamente in relazione alla struttura della grande sala espositiva situata al piano interrato del MASI, nella sede del centro culturale LAC, dove è sorta un’imponente architettura a pianta centrale, articolata in cinque ambienti distinti dedicati ad altrettanti temi ricorrenti nell’opera di Nicolas Party: la natura morta, il ritratto, le vedute rocciose, le grotte e il paesaggio.
Maggiori informazioni: MASI Lugano
23 giugno 2021 – 7 gennaio 2022
Roma, Domus Aurea, Parco archeologico del Colosseo
Raffaello e la Domus Aurea. L’invenzione delle grottesche
Rivivere lo stupore dei grandi pittori rinascimentali – fra cui Pintoricchio, Filippino Lippi e Signorelli – che si calarono a lume di torcia all’interno della Domus Aurea scoprendo le grottesche, immedesimarsi in Raffaello attraverso i suoi primi studi di queste antiche decorazioni parietali, ritrovarsi al cospetto del leggendario Laocoonte nell’oscurità di un suggestivo ambiente sotterraneo: sono solo alcune delle emozioni che il pubblico potrà provare grazie all’esperienza multisensoriale digitale progettata ad hoc dallo studio Dotdotdot per Raffaello e la Domus Aurea. L’invenzione delle grottesche in programma a Roma dal 23 giugno 2021 al 7 gennaio 2022.
Realizzata in occasione del cinquecentenario della morte di Raffaello Sanzio, la mostra – a cura di Vincenzo Farinella e Alfonsina Russo con Stefano Borghini e Alessandro D’Alessio – è promossa dal Parco archeologico del Colosseo e prodotta da Electa.
Il percorso espositivo multimediale mette in scena la ricerca artistica e le storie contestualizzate all’interno del padiglione neroniano, attraverso sei installazioni e un progetto di narrazione visiva e sonora che si sviluppa attraverso un’esperienza multisensoriale, poetica ed evocativa dedicata al tema delle grottesche, a partire dall’apice della loro interpretazione magistrale con Raffaello fino alla successiva diffusione nel mondo.
Maggiori informazioni: Raffaello Domus Aurea
25 giugno – 12 ottobre 2021
Lugano, Parco Ciani
Echoes – a voice from uncharted waters, un’opera di Mathias Gmachl
Presentata nell’ambito del programma LAC edu
Fino al 12 ottobre 2021 a Lugano nella cornice del Parco Ciani, è visibile l’installazione artistica Echoes – a voice from uncharted waters dell’artista austriaco Mathias Gmachl. Realizzata da LAC Lugano Arte e Cultura in coproduzione con MuseumsQuartier di Vienna e Quartier des Spectacles di Montréal, l’opera di grandi dimensioni, dall’aspetto di una balena, ci invita all’ascolto e alla riflessione, mettendoci di fronte all’impatto delle nostre azioni sull’ambiente che ci circonda. Durante il periodo d’esposizione si terranno una serie di attività promosse attraverso il programma LAC edu.
Echoes – a voice from uncharted waters è un’opera sonora, luminosa e interattiva, realizzata in acciaio, dal peso di 5 tonnellate e 17 metri di lunghezza. Per rendere il suo aspetto più verosimile è stata progettata e sviluppata dall’artista insieme ad alcuni biologi marini sull’arco di un anno: le linee si ispirano al ventre striato delle balene, mentre i colori sono stati scelti per rappresentare tutte le creature marine.
Maggiori informazioni: Lugano LAC
6 luglio – 10 settembre 2021
Lugano, Agorà del centro culturale LAC Lugano Arte e Cultura
LAC en plein air
Una produzione LAC Lugano Arte e Cultura
Fino al 10 settembre 2021, l’Agorà del centro culturale LAC Lugano Arte e Cultura torna a essere il luogo in cui incontrarsi per ascoltare musica, vedere teatro, seguire incontri e conversazioni, assistere a spettacoli di danza con la rassegna estiva LAC en plein air che festeggia i suoi primi quattro anni di vita proponendo due mesi di visioni e ascolti di qualità; un palinsesto di oltre trentacinque appuntamenti, che ospiterà sia artisti cari al LAC sia volti nuovi per la scena ticinese, grandi protagonisti della danza contemporanea, musicisti provenienti da tutto il mondo. Una rassegna che, di anno in anno, arricchisce e diversifica la sua offerta, forte della attenzione del pubblico che la accompagna e che quest’anno si presenta come una vera e propria stagione estiva.
L’edizione 2021 offre un palinsesto con molti ingredienti: concerti di musica classica e contemporanea, incursioni nelle sonorità del mondo, spettacoli di teatro e danza, incontri con artisti e curatori, eventi e attività dedicati alle famiglie. Un’offerta pensata e programmata in virtuosa collaborazione con LuganoMusica, Orchestra della Svizzera italiana e Museo d’arte della Svizzera italiana, nell’ambito del programma di mediazione culturale LAC edu sostenuto da UBS.
Maggiori informazioni: Lugano LAC
3 luglio – 17 ottobre 2021
Trieste, Salone degli Incanti e altri luoghi della città
Incanto di Cracking Art
Oltre 120 coloratissime opere dalle dimensioni più svariate invadono la città di Trieste: fino al 17 ottobre nel capoluogo giuliano è possibile visitare la mostra Incanto di Cracking Art, uno dei fenomeni d’arte contemporanea più conosciuti al mondo.
Per incanto, come per incanto, in modo improvviso e imprevedibile, come per magia. Questa è l’atmosfera che si respirerà a Trieste attraverso l’apparizione di creature sorprendenti, che prenderanno dimora nelle architetture storiche della città. Una mostra “diffusa” che interesserà non solo spazi all’aperto ma anche quelli al chiuso che già in passato hanno ospitato artisti illustri e solitamente adibiti a eventi espositivi e istituzionali.
A partire proprio dal meraviglioso Salone degli Incanti – dal quale la mostra prende proprio il nome e dove un’invasione di chiocciole colorate prenderà possesso del luogo con lo spirito leggero e favolistico di un gioco meraviglioso – i luoghi più significativi della città si popoleranno di grandissimi animali dalle tinte sgargianti che renderanno il cuore di Trieste una galleria d’arte a cielo aperto.
Maggiori informazioni: Cracking Art
29 giugno – fine settembre 2021
Milano, via della Spiga 48
Unterwegs (In viaggio). Kerstin Brätsch e Judith Hopf
Una mostra realizzata da ATO Art Takes Over in collaborazione con le gallerie Gió Marconi e kaufmann repetto. ATO Art Takes Over presenta Unterwegs (In viaggio), una mostra d’arte contemporanea allestita nelle vetrine di via della Spiga 48 a Milano con le opere di Kerstin Brätsch e Judith Hopf, artiste tedesche di fama internazionale rappresentate rispettivamente dalle gallerie milanesi Gió Marconi e kaufmann repetto.
Le installazioni, studiate ad hoc per questa mostra, saranno visibili visibili 24 ore su 24 sino a fine settembre, offrendo ai visitatori milanesi e stranieri l’opportunità di una passeggiata nel centro storico di Milano godendo della vista inattesa di installazioni d’arte contemporanea.
Maggiori informazioni: Unterwegs (In viaggio)
23 luglio – 1 agosto 2021 (online fino al 10 agosto)
In presenza a Revine Lago (TV) e online su lff2021.com
17° Lago Film Fest
Torna dal 23 luglio al 1 agosto 2021 nel suggestivo borgo storico di Revine Lago – e anche online, fino al 10 agosto – Lago Film Fest, il festival di cinema indipendente e creatività espansa che, nel cuore della neo area UNESCO Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, riunisce in un’unica manifestazione cinema, arte, musica e ambiente.
La diciassettesima edizione, seguendo l’esempio del simbolo di Lago Film Fest – la rana, animale che riesce a vivere su più terreni – sarà ibrida, o per meglio dire, vista la location lacustre, anfibia: il festival si terrà infatti sia in presenza che online, dando la possibilità di vivere l’esperienza ad un pubblico più vasto, anche dal divano di casa. Il festival non si apre però unicamente al web ma si concentra anche su nuove modalità e forme di fruizione del cinema in persona: per questo sono stati ideati e perfezionati nuovi progetti, come il Festival Espanso, dove le immagini in movimento incontrano la musica, la danza, l’arte contemporanea e soprattutto il borgo di Lago.
Cuore del programma saranno come sempre le proiezioni: selezionati tra oltre duemila proposte da 86 paesi del mondo, saranno 127 i film in concorso in 9 sezioni provenienti da 44 paesi, di cui 8 anteprime mondiali, 6 internazionali e 79 anteprime nazionali.
Maggiori informazioni: Lago Film Fest
Iscrizioni aperte dal 28 giugno 2021
Cremona, Palazzo Stauffer
Stauffer Center for Strings: il programma accademico
Con la nascita dello Stauffer Center for Strings – primo centro musicale internazionale interamente dedicato agli strumenti ad arco e nuova sede dell’Accademia Stauffer, di prossima inaugurazione il 1° di ottobre – arriva a Cremona il meglio della comunità musicale globale: artisti ed ensemble di fama mondiale, università e istituzioni musicali tra le più prestigiose a livello internazionale, organizzazioni partner d’eccezione, assieme per la prima volta in un’unica piattaforma di cooperazione artistica, concepita da Paolo Petrocelli, Direttore Generale dello Stauffer Center, per sostenere i migliori talenti delle future generazioni di musicisti.
Al centro di questo ambizioso progetto un programma accademico senza precedenti, che vede protagonisti oltre 40 artisti di fama internazionale come docenti d’eccezione – in continuità con la straordinaria storia di eccellenza dell’Accademia Stauffer, con uno sguardo aperto al mondo e proiettato al futuro – e la nascita degli Stauffer Labs, nuovi dipartimenti creativi per la ricerca musicologica, la composizione, la liuteria, la produzione musicale, il management artistico e l’innovazione e i media. Agli storici Maestri dell’Accademia Stauffer – Salvatore Accardo, Bruno Giuranna, Antonio Meneses, Franco Petracchi e il Quartetto di Cremona – si affiancano i nomi più prestigiosi della comunità artistica internazionale, fra cui Lisa Batiashvili, Daniel Hope, Viktoria Mullova, Julian Rachlin, Lawrence Power, Antoine Tamestit, Sol Gabetta, Steven Isserlis, Mischa Maisky, Alisa Weilerstein, Uxía Martínez Botana, Ödön Rácz, Caroline Shaw.
Tra le principali novità del programma accademico 2021/2022: il primo corso di alto perfezionamento al mondo per concertmaster tenuto dai primi violini, alla guida delle dieci principali orchestre europee; un esclusivo programma di masterclass con alcuni tra gli artisti più apprezzati ed influenti della scena musicale internazionale; Creative Associates Program, una serie di corsi di formazione per esplorare linguaggi e culture musicali del mondo promuovendo una visione artistica sempre più inclusiva; le residenze artistiche realizzate in partnership con alcune tra le più prestigiose organizzazioni accademiche internazionali – tra le quali la School of Music dell’Università di Yale e il Royal College of Music di Londra – ensemble specializzati tra i più autorevoli della scena musicale internazionale e con le principali orchestre giovanili americane ed europee.
Maggiori informazioni: Stauffer
14 giugno – 25 luglio 2021
online su italiana.esteri.it e sui siti degli Istituti Italiani di Cultura
Oltre lo schermo
Oltre lo schermo, 15 documentari raccontano il cinema italiano dietro le quinte è la rassegna dedicata ai mestieri del cinema, promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ideata e prodotta da Audiovisiva, piattaforma che raccoglie i migliori documentari sulla cultura italiana.
I film in programma sono fruibili gratuitamente on demand dal pubblico internazionale, fino al 25 luglio 2021, attraverso la rete degli 82 Istituti Italiani di Cultura nel mondo e il portale italiana, con sottotitoli in italiano, italiano non udenti, inglese, francese e spagnolo. Sono disponibili 100 accessi per ciascun Istituto e per italiana.
Maggiori informazioni: Italiana esteri