La seconda giornata di Film Festival Diritti Umani Lugano (giovedì 15 ottobre) vede la sua programmazione a Bellinzona (Cinema Forum) e Lugano (Cinema Iride).
Lugano, Cinema Iride, ore 16.00. The Pageant di Eytan Ipeker, presentato alla 51ma edizione di Visions du Réel. La casa di riposo per i sopravvissuti all’Olocausto Yad Ezer Lechaver, che organizza ogni anno un concorso di bellezza riservato alle sopravvissute dell’Olocausto, è la protagonista di questo documentario, il quale ci mostra come la memoria, lo spettacolo e la politica siano interconnessi.
Lugano, Cinema Iride, ore 17.45. Un fils di Mehdi M. Barsaoui, in collaborazione con il Festival Film e Forum sui Diritti Umani di Ginevra. In questa pellicola, la storia di una famiglia e le tematiche sociali legate alla società tunisina, in particolare al ruolo della donna, si incrociano con questioni ancora più drammatiche e sommerse. Seguono interventi.
Bellinzona, Cinema Forum, ore 17.45. Bellingcat, truth in a post-truth world di Hans Pool, in collaborazione con AMCA – Aiuto Medico al Centro America. Il film, vincitore nel 2019 di un Emmy Award e presentato al IDFA 2018, segue l’ascesa rivoluzionaria del collettivo di “citizen journalists” noto come Bellingcat, un gruppo di volontari che si dedica a svelare la verità, con ricerche online, di notizie impenetrabili provenienti da tutto il mondo. La proiezione è preceduta dalla consegna del Premio giornalistico Carla Agustoni e sarà seguita da un dibattito.
Bellinzona, Cinema Forum, ore 20.45. Kombinat di Gabriel Tejedor, presentato alla 51ma edizione di Visions du Réel. La pellicola narra la storia di Lena, Sasha e Guenia, abitanti di Magnitogorsk, una città industriale nel cuore della Russia, la cui esistenza è legata alle gigantesche ciminiere arrugginite degli stabilimenti della Kombinat. Segue dibattito.