Dal 19 al 23 ottobre 2022 si terrà la nona edizione del Film Festival Diritti Umani Lugano, cinque giorni di festival, più di 20 film e approfondimenti con ospiti internazionali e locali, fondazioni, ONG, testimoni, autori per favorire il coinvolgimento e la sensibilizzazione sulla violazione, ma anche la conquista e riconquista dei Diritti Umani. Durante il festival, si legge nella presentazione, «saremo guidati nella riflessione e nello scambio a proposito dei diritti umani in particolare modo alla luce di ciò che accade nel mondo, in cui violazioni e disuguaglianze sono sempre più presenti, grazie alla forza artistica dei film e alle testimonianze dei protagonisti». L’obiettivo è quello di far luce anche sulle realtà poco conosciute o dimenticate, su quei diritti violati, più sopiti e nascosti, del nostro quotidiano.
Il Premio Diritti Umani per l’Autore in questa edizione sarà conferito alla regista franco-cambogiana Neary Adeline Hay, che sarà presente a Lugano per ritirare il premio e presentare due dei suoi film. La motivazione al premio, dalle parole di Antonio Prata, direttore del FFDUL: «L’opera di questa autrice si dimostra un coraggioso e intenso atto di trasmissione, in particolare nel rapporto tra lei e i suoi genitori fino a sviscerare una storia ben più grande. Attraverso i suoi film emerge tutta l’importanza che il nostro festival riconosce al cinema. Neary Adeline Hay che ha consacrato fino ad oggi gran parte del suo lavoro al genocidio cambogiano, alla ricostruzione difficile della sua identità personale e a quella di un intero popolo profondamente segnato da quei tragici eventi. In particolare, con i suoi film Angkar e Eskape, esprime la fragilità di una vicenda familiare intima, affidandoci, con estrema delicatezza, il doveroso testimone di una memoria storica da tenere in vita e da cui non possiamo sottrarci». Come preannunciato Neary Adeline Hay sarà presente a Lugano in due occasioni. La prima volta durante la premiazione (venerdì 21 ottobre alle 20.30 al Cinema Corso) a cui seguirà il film Eskape (2021, Francia), presentato ai festival IDFA e Hot Docs, a seguire un incontro con la stessa Hay. La seconda per la proiezione di Angkar (2018, Francia), premiato in molti festival, tra cui Cinéma du réel di Parigi e l’International Film Festival di Rotterdam, che sarà presentato sabato 22 ottobre alle 15.30 al Cinema Iride, e a seguito del quale sarà possibile dialogare con la regista.
Tra gli appuntamenti già annunciati di FFDUL vi sono l’evento in programma il 24 settembre, quando si festeggerà la 19° edizione di Il Mondo al Parco 2022, la Giornata di solidarietà internazionale e locale organizzata dalla FOSIT Federazione delle ONG della Svizzera Italiana Città di Lugano-Divisione Socialità. FFDUL sarà presente – dalle ore 11 alle ore 17 al Parco Ciani di Lugano – con uno stand condiviso con la Fondazione Diritti Umani dove sarà possibile conoscere meglio l’organizzazione e i suoi obiettivi. Inoltre, il 16 ottobre al Museo Vincenzo Vela di Ligornetto, in occasione del 90° dalla nascita del regista russo Andrej Tarkovskij (1932-1986), verrà presentato Il cinema come preghiera (2019) documentario realizzato da Andrej A. Tarkovskij, il secondogenito del regista, che sarà presente in sala. Il film racconta la vita e l’opera dell’autore, attraverso rarissimi documenti, anche inediti, in cui il regista condivide i suoi ricordi, le riflessioni sul destino dell’artista, il senso dell’arte e dell’esistenza umana. L’appuntamento si inserisce nella collaborazione, inaugurata nel 2021, tra il FFDUL e il Museo Vela, che vede anche la partecipazione del Cineclub del Mendrisiotto.
Si segnala che è già possibile acquistare gli abbonamenti, in prevendita sulla piattaforma www.biglietteria.ch. Tutti i film in programmazione dell’edizione 2022, saranno disponibili in prevendita dal 29 settembre.