Letteratura

“Fidanzati dell’inverno”: un fantasy alla francese

Fidanzati dell’inverno, titolo originale Les fiancés de l’hiver, è il primo volume della saga fantasy L’attraversaspecchi (Le pas-miroir) dell’autrice francese Christelle Dabos. Si tratta di una tetralogia composta oltre che dal libro citato anche dai volumi: Gli scomparsi di Chiardiluna, La memoria di Babel ed Echi in tempesta, tutti pubblicati dalle edizioni e/o.

Dimenticate presto draghi, elfi e le varie creature che popolano altri libri dello stesso genere letterario, L’attraversaspecchi sembra quasi, almeno in parte, una trasposizione fantasy degli intrighi che si svolgevano alla corte dei Re di Francia, specialmente sotto il Re Sole. Un altro aspetto che caratterizza la saga è la fervida immaginazione con cui sono descritti i luoghi teatro della vicenda. Quello immaginato dalla Dabos è infatti un mondo completamente diverso dal nostro: si tratta di un universo in cui la Terra è stata colpita da un catastrofico evento di vaste proporzioni, la cosiddetta Lacerazione, che l’ha ridotta ad una serie di arche, isole fluttuanti nell’atmosfera. Ognuna di queste arche è governata da uno spirito di famiglia, un umanoide immortale dotato di poteri sovrannaturali che ha poi trasmesso ai suoi eredi: i clan delle famiglie che abitano le varie isole “galleggianti”.

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