Arte

Fondazione Epper, le visite guidate alla mostra “Venezia”

Domenica 16 aprile alle ore 11.00 si terrà alla Fondazione Ignaz e Mischa Epper di Ascona la prima visita guidata gratuita della mostra Venezia, con fotografie di Gabriella Corti, disegni ed acquarelli di Adriano Crivelli. Le successive visite guidate sono in programma il 7 maggio e il 4 giugno, sempre alle ore 11. L’esposizione è a cura di Diana Mirolo e Dalmazio Ambrosioni, ed è aperta al pubblico sino al 25 giugno.

Nella sua storia più che quarantennale, la Fondazione Epper persegue il compito di valorizzare l’opera di Ignaz e Mischa Epper e di attualizzarne la memoria. Con la sua attività contribuisce, nello stesso tempo, a sostenere l’importante ruolo culturale di Ascona, a farne conoscere la storia, i personaggi, le idee, le visioni filosofiche, mantenendo tuttavia uno sguardo attento anche sul presente. In quest’ottica rientra l’esposizione con la quale la Fondazione/Museo inaugura la nuova stagione. Protagonisti due artisti ticinesi: Gabriella Corti, fotografa, anzi maestra di fotografia dalle spiccate caratteristiche pittoriche, ed Adriano Crivelli, uno dei maggiori vignettisti svizzeri, che per l’occasione torna ai primi amori, disegno e acquarello. Il tema è comune ad entrambi: Venezia. Ognuno la interpreta a modo suo, ma entrambi con tecnica riconosciuta e quell’ispirazione che sanno dare i luoghi, la dimensione artistica in cui è immersa la città lagunare, le architetture, la singolare urbanistica, la storia e le storie che s’intrecciano tra la laguna, il mare e le isole. Entrambi gli artisti hanno colto di Venezia aspetti non necessariamente in cima alle attese del turismo di massa, ma senz’altro in grado di tradurre in immagini l’idea di una Venezia reale e mitica ad un tempo, sempre ridondante di bellezza, di atmosfere e poesia. Adriano Crivelli con i disegni a china coglie al volo situazioni, personaggi, maschere del carnevale ed aspetti caratteristici; con gli acquarelli traccia un percorso ideale e colorato tra calli e campielli, canali e fondamenta, chiese e palazzi, accostando i segni della storia e del quotidiano, evidenziando aspetti tipici con cui sottolinea l’unicità di Venezia. Gabriella Corti usa l’apparecchio fotografico come una tavolozza e con le sue pittografie, fotografie pittoriche, punta sugli accostamenti, sul gioco delle sfumature, sugli intrecci di colore, sui segni lasciati dal passare del tempo, persino sulla riservatezza e i silenzi d’una Venezia che sa mantenere la sua identità nonostante l’invasione dei turisti. Non senza coltivare e a modo suo attualizzare la memoria dei pittori che nel tempo si sono dedicati alla rappresentazione di Venezia.

Fondazione Epper, Via Carrà dei Nasi 1 – Venezia – dal 1° aprile al 25 giugno 2023, Me-Do, 14-17.

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