Fondazione Svizzera degli Studi premia due studentesse
Ogni anno la Fondazione Svizzera degli Studi assegna borse di studio a studentesse e studenti di talento per soggiorni di studio o di ricerca all’estero.
Per l’edizione attuale sono state selezionate due studentesse, Annalisa Hauck e Marina Moreno, che si occupano rispettivamente dell’interazione tra neuroradiologia e pediatria nonché di filosofia pratica e formale.
Neonati in terapia intensiva
Il dolore, se condiviso, si dimezza. Se poi curato, idealmente, sparisce. Ai neonati mancano le parole per esprimere dolore e stato d’animo e, se immediatamente dopo la nascita vengono ricoverati in terapia intensiva, è essenziale interpretare correttamente i loro segnali. Nel quadro del suo dottorato a Oxford, Annalisa Hauck intende conseguire nuove conoscenze per ridurre o addirittura prevenire il dolore provocato dagli interventi medicalmente indotti nei neonati. A questo scopo analizza il primo stadio di sviluppo del sistema nervoso mediante il neuroimaging, che misura e fornisce informazioni sugli indicatori del dolore indipendentemente dalla comunicazione verbale. Grazie a questo progetto, tra neuroradiologia e pediatria, Hauck intende fornire un decisivo contributo al miglioramento del trattamento del dolore nei neonati.
La filosofia formale per risolvere importanti sfide sociali
Quali sono i rischi e le opportunità dell’intelligenza artificiale? In che modo andrebbe ripensata l’economia? Come ottimizzare i processi democratici? Nel corso del suo master, Marina Moreno aspira ad approfondire questi e altri quesiti correlati. Per farlo si servirà dei metodi formali della filosofia, a cui il Munich Center for Mathematical Philosoph (MCMP) di Monaco di Baviera volge particolare attenzione. A suo parere, lo scambio tra la filosofia formale e quella pratica al momento è troppo poco diffuso, quando invece le due discipline potrebbero trarre molti più vantaggi l’una dall’altra. Marina Moreno intende compensare questa mancanza, rispondendo a importanti quesiti sociali servendosi dei metodi formali della filosofia. I risultati dei suoi studi mirano a raggiungere una portata più ampia possibile, per fungere da supporto ai processi decisionali nell’ambito della risoluzione dei problemi attuali.