Dal 17 luglio al 18 settembre verrà esposta nella Sala Blaint del Monte Verità la mostra personale di Marco Scorti, Garavee. Il vernissage si svolgerà a partire dalle 18.30.
Garavee
Dieci opere, tra pitture acriliche e gouache accompagnano il pubblico attraverso un percorso tra le aree di frontiera, le zone di passaggio, i paesaggi che costituiscono la memoria dell’artista, nato e cresciuto in Malcantone. Nell’esposizione il tema delle frontiere non è trattato solo in senso geopolitico, ma anche attraverso un’idea di distaccamento forzato, dato dalla mediazione della pittura e dell’occhio dell’artista, che raffigura e interpreta il territorio restituendo uno specifico punto di vista all’osservatore. I formati stessi delle opere, assolutamente non casuali, a volte verticali o “esageratamente” orizzontali, filtrano la visione e la percezione del paesaggio utilizzando prospettive tra le più disparate. Terrazzamenti, rupi, boschi e riviere si susseguono in una possibile narrazione, dove lo spettatore si sente l’osservatore occasionale di paesaggi che testimoniano l’incontro – scontro tra natura e artificio, emblematicamente rappresentati dai Garavee, cumuli ciottolosi di Bombinasco. Anche in questa esposizione di Marco Scorti la presenza umana si percepisce solo attraverso le tracce lasciate in un paesaggio plasmato e costruito nel tempo.
Marco Scorti
Marco Scorti (Lugano, 1987) si è laureato presso l’Haute École d’Art et Design (HEAD) di Ginevra. Vive e lavora fra Ginevra e Lugano. Fra le mostre citiamo: Weltenmachen, Museum Bruder Klaus, Sachseln, 2020 (collettiva); Memoria del Sublime, Museo Villa dei Cedri, Bellinzona, 2019 (collettiva); LandEscape, la rada, Locarno, 2019 (personale); Sul paesaggio, Galleria Daniele Agostini, Lugano, 2019 (personale); Intelligence collective, LiveInYourHead, Ginevra, 2017 (collettiva); Manor Prize 2016, Museo d’arte della Svizzera Italiana, Lugano, 2016 (personale – vincitore del premio); Che c’è di nuovo?, Museo d’arte della Svizzera italiana, Lugano e Dienstgebäude, Zurigo, 2016 (collettiva); Swiss Art Awards, Kiefer Hablitzel Prize 2014, Messehalle, Basilea, 2014 (collettiva – vincitore del premio). Le sue opere si trovano in numerose collezioni pubbliche tra cui: Museo d’arte della Svizzera italiana, Lugano; Credit Suisse Collection; BNP Paribas Switzerland Foundation; Bereich Kultur, Winterthur.
Monte Verità, Sala Balint
Garavee, Marco Scorti
Dal 18 luglio al 18 settembre 2020
Entrata libera, dalle ore 9.00 alle ore 21.00