Gianfranco Ravasi al Festival del racconto 2023
Domenica 10 settembre alle ore 17.00, al Teatro Sociale di Luino, si terrà la Cerimonia di conferimento del Premio Chiara alla Carriera 2023 al cardinale Gianfranco Ravasi, attribuitogli con la seguente motivazione: «Per la sua lunga e raffinata carriera, con molte pubblicazioni, come biblista, ebraista, esegeta, esperto nel dialogo con le scienze, nella quale ha saputo superare i confini della religione, coniugando rigore filologico e grande capacità comunicativa, riuscendo a diffondere le proprie riflessioni al vasto pubblico». A colloquiare con il cardinale, sarà il giornalista, saggista e conduttore televisivo Beppe Severgnini, storico editorialista del Corriere della Sera e vicedirettore del giornale. La serata sarà condotta da Claudia Donadoni, l’ingresso è libero fino ad esaurimento posti (si invita a presentarsi a teatro alle ore 16.20).
Esperto biblista ed ebraista, Gianfranco Ravasi è stato prefetto della Biblioteca-Pinacoteca Ambrosiana di Milano e docente di Esegesi dell’Antico Testamento alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale. Arcivescovo dal 2007 e cardinale dal 2010, ha presieduto il Pontificio Consiglio della Cultura e della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra, e dal 2012 al 2016 è stato presidente della Casa di Dante a Roma. Noto divulgatore e comunicatore, collabora, tra gli altri, con L’Osservatore Romano, Avvenire e Il Sole 24 ore; per la sua attività giornalistica è stato insignito nel 2017 del Premio Montanelli. La sua vasta produzione letteraria ammonta a circa centocinquanta volumi, riguardanti soprattutto argomenti biblici e scientifici, edizioni curate e commentate dei Salmi, del Libro di Giobbe, del Cantico dei Cantici, del Libro della Sapienza e di Qohelet.
L’evento si inserisce tra gli incontri del Festival del racconto 2023 del Premio Chiara, che proseguirà a Varese con due presentazioni: Sii te stesso a modo mio. Essere adolescenti nell’epoca della fragilità adulta, con Matteo Lancini, psicologo e psicoterapeuta (22.09, ore 21.00, Villa Recalcati); Fa bene o fa male? Manuale di autodifesa alimentare, con Dario Bressanini, chimico e divulgatore scientifico (27.09, ore 21.00, Salone Estense).
In ottobre si terranno poi due incontri con i finalisti del Premio Chiara, alla Biblioteca cantonale di Lugano (14.10, ore 18.00) e al Museo Maga di Gallarate (15.10, ore 10.30), e la finale del Premio, nella Sala Napoleonica di Ville Ponti a Varese (15.10, ore 17.00). A contendersi la 35a edizione del concorso letterario sono Edoardo Albinati con Uscire dal mondo (Rizzoli), Mario Calabresi con Una volta sola (Mondadori) e Emiliano Morreale con L’ultima innocenza (Sellerio). In occasione dell’evento finale sarà presente Federica Cunego, vincitrice del Premio Chiara Inediti con Traffico sulla A8, sarà annunciato il vincitore del Premio Chiara Giovani, e si terrà la presentazione di Nuovi racconti per Piero Chiara, un’antologia di dieci racconti pervenuti al medesimo concorso, pubblicata Pietro Macchione Editore.
Il Festival si chiuderà con due eventi a Varese: l’incontro con il giornalista e podcaster Stefano Nazzi, autore de Il volto del male. Storie di efferati assassini (18.10, ore 21.00, Salone Estense) e il seminario gratuito Scrivere in giallo, a cura e con Luca Crovi e Piergiorgio Pulixi, e in collaborazione con Ceresio in Giallo (21.10, ore 09.30-12.30, Villa Recalcati, prenotazione obbligatoria: amicichiara@premiochiara.it).
Tutti gli eventi sono ad ingresso libero. Per maggiori informazioni e aggiornamenti visitare il sito del Premio Chiara. Per un commento sui trenta racconti finalisti al Premio Chiara Giovani 2023, a cura di Manuela Camponovo, v. l’Osservatore n.35/2023.