Gli incontri (e le mostre) in biblioteca dal 22 al 28 gennaio
Gli incontri della prossima settimana nelle biblioteche del Canton Ticino saranno nel segno degli anniversari: nell’ambito del centenario della nascita di Giovanni Pozzi (1923-2002) verrà presentato Poesia in forma di preghiera di Erminia Ardissino; in occasione del 30° anniversario dell’Anno Internazionale della Famiglia si inaugura a Bellinzona una mostra fotografica itinerante di Pro Familia Svizzera; per ricordare il 150° anniversario dell’istituzione della Scuola Magistrale cantonale è prevista una conferenza di Marina Carobbio Guscetti; per celebrare la Giornata della Memoria saranno ospiti a Lugano una testimone della Shoah, Rossana Ottolenghi, e lo scrittore Paolo Casadio, autore di Fiordicotone, romanzo che racconta il rientro dai campi di sterminio dei deportati italiani; a Mendrisio, Mattia Bertoldi ricorderà Lilly Volkart e altre cinque persone che he operarono in Ticino con spirito di abnegazione, umanità e coraggio. Si terrà inoltre una conferenza con Francesco Tiradritti sulla storia economica dell’antico Egitto e la presentazione del romanzo d’esordio di Umberto de Martino, Stati Uniti.
Si inizia martedì 23 gennaio alle ore 18.00, alla Biblioteca Salita dei Frati di Lugano, con la presentazione del nuovo volume di Erminia Ardissino: Poesia in forma di preghiera. Svelamenti dell’essere da Francesco d’Assisi ad Alda Merini (Carocci editore 2023). Della pubblicazione, che si inserisce nel solco delle celebrazioni dello scorso anno dedicate a padre Giovanni Pozzi nel centenario della nascita, parlerà l’autrice in dialogo con Laura Quadri. Il volume esamina la tensione che sorge tra l’espressione religiosa e quella poetica: più che ricostruire una storia letteraria sub specie orationis, si interroga sulla possibile esistenza di un filo che tenga insieme questi componimenti, una forma di intertestualità che permetta di unirli in un discorso critico rigoroso, evidenziando la forza del linguaggio e della poesia anche nella manifestazione della fede. Ne risulta un dialogo intenso con l’alterità, che si riverbera anche e soprattutto come conoscenza di sé e della propria umanità.
Mercoledì 24 gennaio alle ore 18.30, alla Biblioteca cantonale di Bellinzona, si terrà invece il vernissage della mostra fotografica itinerante dal titolo Famiglie: esplorando il passato, immaginando il futuro. 150 anni di sfide e conquiste tra ruoli, lavoro e conciliabilità, organizzata da Pro Familia Svizzera per celebrare il 30° anniversario dell’Anno Internazionale della Famiglia. Attraverso una selezione di immagini che narrano la storia e l’evoluzione della famiglia nel corso degli anni, i visitatori sono invitati a ripercorrere i vari eventi che hanno influenzato e plasmato la politica familiare svizzera e ticinese dal 1860 ad oggi. L’obiettivo della mostra è quello di stimolare riflessioni utili a operare scelte più consapevoli e lungimiranti per favorire la conciliabilità tra famiglia e lavoro: nella classe politica, nelle aziende, nelle istituzioni, tra i cittadini. Interverrano: Raffaele De Rosa, direttore del Dipartimento sanità e socialità; Renato Bison, capo Dicastero educazione, cultura, giovani e socialità della Città di Bellinzona; Michela Trisconi, direttrice dell’associazione Pro Familia Svizzera italiana; Philippe Gnägi, direttore dell’associazione Pro Familia Svizzera. Introdurrà la serata Stefano Vassere. Dopo la prima tappa di Bellinzona (dal 22 gennaio al 15 marzo), la mostra proseguirà a Mendrisio, Lugano, Manno e Locarno.
La Biblioteca cantonale di Lugano propone tre eventi.
Mercoledì 24 gennaio alle ore 18.30, in occasione del 150° anniversario dell’istituzione della Scuola Magistrale cantonale (1873-2023), la Società Demopedeutica, fondata da Stefano Franscini con lo scopo di contribuire al progresso dell’educazione pubblica in Ticino, promuove un incontro con Marina Carobbio Guscetti, direttrice del Dipartimento dell’Educazione, della Cultura e dello Sport, dedicato a Il punto di vista dell’autorità politica sulla formazione magistrale oggi. Partecipa all’incontro Marcello Ostinelli, Presidente della Società Demopedeutica, modera l’evento Luca Saltini. Per l’occasione, la Biblioteca propone al piano -1 una esposizione di documenti e pubblicazioni del fondo della Società Demopedeutica, il nucleo originario della Libreria Patria.
Giovedì 25 gennaio alle ore 18.00 è in programma un incontro a più voci in occasione della Giornata della memoria, che ricorre il 27 gennaio, promosso in collaborazione con l’Associazione Svizzera-Israele, presieduta da Gianrico Corti. L’incontro vedrà la partecipazione di una testimone della Shoah, Rossana Ottolenghi, che ha preservato il racconto della madre – Becky Behar – sopravvissuta alla strage di Meina del settembre 1943, e che ha di recente incontrato la nipote del criminale nazista Hans Roehwer che perpetrò il fatto. Arricchirà l’incontro anche lo scrittore Paolo Casadio, autore di Fiordicotone (Manni 2022), libro che racconta il ritorno a casa di una donna dopo Auschwitz, un viaggio condotto anche attraverso la Svizzera, fino a una vita da ricostruire. Modera la serata Luca Saltini.
Venerdì 26 gennaio alle ore 18.00 sarà poi la volta della conferenza dell’egittologo e giornalista Francesco Tiradritti sulla storia economica dell’antico Egitto. L’impostazione marxiana degli studi storico-antropologici degli ultimi decenni del XX secolo aveva insistito su un’interpretazione in chiave redistributiva dell’economia egizia, riducendo così una storia plurimillenaria al momento in cui il rapporto tra sovrano-padrone e popolo-servitore risulta concretizzato dalla costruzione delle imponenti piramidi menfite. Testimonianze prodotte al di fuori dell’ambito reale stanno invece delineando un quadro più complesso e sfaccettato, con fenomeni vicini al modo contemporaneo di gestire l’economia. La conferenza sarà introdotta da Fabrizio Rossini, presidente del Circolo Numismatico Ticinese, che promuove l’incontro. Modera la serata Stefano Vassere.
Sempre venerdì, presso la Biblioteca cantonale di Locarno, alle ore 18.15, si terrà la presentazione di Stati uniti (Hùrdega Edizioni 2023), romanzo d’esordio di Umberto De Martino, artista e insegnante di educazione visiva, arti plastiche e differenziazione curricolare alle scuole medie. Il libro ha per protagonisti un gruppo di amici in una cittadina della Svizzera italiana: «un piccolo branco di personaggi che perdiamo e ritroviamo sull’arco di una ventina d’anni», dalla gioventù negli anni ’90 all’età adulta nel nuovo millennio, «come si è persa e ritrovata quella generazione X in Ticino», scrive Vanni Bianconi nella quarta di copertina. L’autore dialogherà con il poeta, narratore e traduttore Vanni Bianconi, ideatore e direttore del festival di letteratura e traduzione Babel, responsabile dal 2022 del settore Cultura della RSI, e con l’artista ed editore Giuseppe De Giacomi, titolare della stamperia d’arte locarnese Hùrdega – figura di riferimento della stampa calcografica e serigrafica ticinese. Introduce la serata Stefano Codiroli.
Infine, sabato 27 gennaio alle ore 16.30, LaFilanda di Mendrisio, in occasione della Giornata della memoria, propone un incontro dedicato a sei persone che operarono in Ticino con spirito di abnegazione, umanità e coraggio: Lilly Volkart, Federica Spitzer, Bill Barazetti, Carlo e Anna Maria Sommaruga, e Lucia Buonvicini. Se ne parlerà con Mattia Bertoldi, autore del romanzo Il coraggio di Lilly (2022), che racconta la storia di Lilly Volkart (1897- 1988), la donna originaria di Zurigo che ad Ascona accolse oltre 100 bambini (molti di origine ebraica) nel corso della Seconda guerra mondiale.
