Gli incontri in biblioteca dall’11 al 17 dicembre
Le biblioteche del Canton Ticino propongono anche questa settimana numerosi incontri, a ingresso libero. Si terranno le presentazioni di diverse novità editoriali: 100 anni Centovallina di Nicola Pini, Mattia Dellagana, Matteo Inches e Cecilia Brenni; La comunicazione imperfetta di Gabriele Balbi e Peppino Ortoleva; La porta in faccia di Giancarlo Dionisio; Conversari al calar del sole di Michele Fazioni e Tito Tettamanti. Si terrà inoltre il vernissage di una mostra dedicata fondo librario antico della Plebana di Riva San Vitale, curata da Jean-Claude Lechner; la presentazione della nuova versione del Sistema informativo dei beni culturali; un incontro dedicato al caso Bréguet, animato da Olmo Cerri e Adrian Hänni; e, infine, una conferenza sull’invenzione della prospettiva, con Nicola Soldini.
Si inizia lunedì 11 dicembre alle ore 18.30, presso la Biblioteca cantonale di Locarno, con la presentazione del volume 100 anni Centovallina (Salvioni Edizioni 2023), che illustra le vicende passate, presenti e future della Vigezzina-Centovalli – singolare ferrovia che attraversa una frontiera, due valli, 31 gallerie, 83 ponti e 348 curve. Il compito di affrontare la tematica da prospettive diverse spetta a quattro giovani autori ticinesi, incalzati dalle domande di Riccardo De Gottardi, presidente del Gruppo regionale Ticino di Espace Suisse: dal contributo storico a sfondo politico-istituzionale di Nicola Pini a quello sociale di Mattia Dellagana, dallo sguardo architettonico-paesaggistico di Matteo Inches al racconto che tematizza aspetti legati al turismo di Cecilia Brenni.
Martedì 12 dicembre alle ore 18.00, alla Biblioteca Salita dei Frati di Lugano, si inaugurerà invece l’esposizione dedicata al fondo librario antico della Plebana di Riva San Vitale, curata da Jean-Claude Lechner in collaborazione con la Biblioteca diocesana di Lugano. Catalogato tra il 2005 e il 2014 nel database digitale del Sistema Bibliotecario Ticinese, il fondo è recentemente passato in gestione alla Biblioteca diocesana di Lugano, cui si deve l’iniziativa. Si compone di oltre 400 titoli per quasi 700 volumi, dedicati per lo più alla cultura religiosa, alla teologia, alla predicazione e alla cura delle anime, con rari affondi in ambiti più secolari. Timbri e note di possesso permettono una ricostruzione delle personalità che di questi libri si sono servite sull’arco di più secoli, in una delle realtà ecclesiali più antiche e vivaci della Svizzera italiana. In occasione dell’esposizione (aperta al pubblico dal 12 dicembre 2023 al 9 febbraio 2024) è stato anche pubblicato un catalogo short title con un’ampia prefazione del curatore Jean-Claude Lechner.
Sempre martedì e alle ore 18.00, la Biblioteca cantonale di Lugano accoglierà inoltre l’incontro di presentazione del volume La comunicazione imperfetta. Ostacoli, equivoci, adattamenti (Einaudi 2023) di Gabriele Balbi e Peppino Ortoleva. Parteciperanno all’incontro lo stesso Gabriele Balbi, professore di media studies presso l’Istituto di media e giornalismo dell’USI; la giornalista culturale Michela Daghini e Alessio Petralli, direttore della Fondazione Möbius, che promuove l’incontro.
Mercoledì 12 dicembre alle ore 17.30, a LaFilanda di Mendrisio, lo storico dell’architettura Nicola Soldini parlerà dell’invenzione della prospettiva, che risale a una dimostrazione di Filippo Brunelleschi e a una formulazione teorica di Leon Battista Alberti, geniali fiorentini. Se da una parte questa scoperta raccoglie e “risolve” l’enigma dello spazio rappresentato che irrompe con tanta forza nell’arte italiana tra il Duecento e il Trecento, dall’altra apre a una rivoluzione copernicana, un cambiamento dei modi di concepire la relazione tra realtà e realtà rappresentata. Dall’inizio del Quattrocento l’arte non sarà più la stessa e muterà creando un fondamento nuovo per tutta l’Europa e non solo.
Segue, mercoledì 13 dicembre alle ore 18.30, di nuovo a LaFilanda, la presentazione de La porta in faccia (Salvioni Edizioni 2023) di Giancarlo Dionisio, che dialogherà con il giornalista e scrittore Carlo Silini. Nel libro – che vede protagonisti Giorgio, una promessa del calcio italiano, e Stefania, la fidanzata storica – si affrontano i valori distruttivi di chi, in questo caso a poco più di vent’anni, si ritrova ricco, famoso, viziato e coccolato da pubblico, media, e belle ragazze.
Giovedì 14 dicembre alle ore 18.00, presso la Biblioteca cantonale di Bellinzona, si terrà l’incontro intitolato Conoscere, tutelare, valorizzare il patrimonio, con Endrio Ruggiero, capo Ufficio dei beni culturali (UBC); Katja Bigger, capo Servizio inventario UBC; e Moira Morinini Pè, collaboratrice scientifica Servizio archeologia UBC. Verrà presentata la nuova versione del Sistema informativo dei beni culturali (SIBC): uno strumento nato nel 2003 e ora completamente aggiornato e ampliato, grazie al quale l’UBC gestisce da un ventennio le informazioni amministrative, descrittive e geografiche dei beni culturali sul territorio cantonale e della collezione archeologica del Cantone Ticino, in modo da garantirne la tutela ai sensi della Legge sulla protezione dei beni culturali.
Sarà poi la volta, venerdì 15 dicembre alle ore 18.15, alla Biblioteca cantonale di Locarno, di un incontro dedicato al caso Bruno Bréguet, alla ribalta della cronaca internazionale negli anni ’80 e ’90, ricercato e condannato per terrorismo in più Paesi. La serata sarà animata da Olmo Cerri, regista del documentario di imminente uscita La scomparsa di Bruno Bréguet (Dschoint Ventschr Filmproduktion, Zurigo), che ripercorre le fasi salienti della prima parte della vita dell’enigmatico personaggio, ed Adrian Hänni – interverrà in lingua francese –, storico e autore di Terrorist und CIA-Agent (NZZ Libro 2023), che affronta il periodo successivo, illustrando la tesi secondo cui l’estremista locarnese intrattenesse contatti con la CIA fin dal 1991.
Gli incontri della settimana si chiudono alla Biblioteca cantonale di Lugano: sabato 16 dicembre alle ore 11.00 si terrà la presentazione del libro Conversari al calar del sole (Armando Dadò editore 2023) di Michele Fazioni e Tito Tettamanti, che dialogheranno con il giornalista Roberto Antonini. Nel giro di alcuni mesi, circa un anno, Tito Tettamanti, avvocato e finanziere, e Michele Fazioli, giornalista, si sono ritrovati attorno a un tavolo per delle cene dedicate a gusti buoni. Al tempo stesso si sono confrontati, fra concordanze e differenze, su temi che stanno loro a cuore: la società, il nostro tempo, la cultura, le idee che si muovono e interrogano. È nata così l’idea di registrare parte dei loro colloqui, che potranno servire a chi voglia prendere spunto da quelle riflessioni per continuare il cammino delle proprie.