Gli incontri in biblioteca dall’11 al 17 marzo
Le biblioteche della Svizzera italiana propongono anche la prossima settimana diversi incontri. Si terranno le presentazioni dei volumi San Francesco. Di scrittura in preghiera di Giovanni Pozzi, Nerone. Verità e vita dell’imperatore più calunniato della storia di Silvia Stucchi, Il loro sguardo. Passione e Resurrezione di Cristo di Silvana Ceruti, e la traduzione del poema Il cimitero dei lumi di Sherko Bekas, curata da Jamal Zandi. Sono pure previsti due incontri in collaborazione, con il Festival del racconto del Premio Chiara e il Festival dell’economia della Scuola cantonale di commercio di Bellinzona, così come un paio di eventi collaterali alla mostra di Pro Familia Svizzera a Bellinzona, Famiglie: esplorando il passato, immaginando il futuro, e di Luca Battaglia a Mendrisio, Oracolo – un quadrato a colori. Proseguono infine a LaFilanda gli incontri dei cicli Pensare filosofica-mente e Storia dell’architettura.
Lunedì 11 marzo alle ore 18.00, la Biblioteca cantonale di Bellinzona, nell’ambito della mostra di Pro Familia Svizzera dedicata alle famiglie, propone una serata pubblica dal titolo Conciliazione come fattore di attrattività del mercato del lavoro regionale: la Città ci crede!, durante la quale verranno condivisi i progetti avviati dalla Città di Bellinzona sull’implementazione di misure in favore della conciliabilità tra vita privata e lavoro. L’incontro sarà anticipato, alle ore 17.30, da una visita guidata alla mostra Famiglie: esplorando il passato, immaginando il futuro, aperta al pubblico fino al 15 marzo 2024.
Martedì 12 marzo alle ore 18.00, la Biblioteca Salita dei Frati di Lugano, accoglierà la presentazione del volume dedicato agli scritti francescani di padre Giovanni Pozzi, raccolti nel volume San Francesco. Di scrittura in preghiera (Armando Dadò Editore 2023). L’incontro, che sarà introdotto da Laura Quadri, vedrà la partecipazione del curatore del volume, François Dupuigrenet Desroussilles, e del prefatore, lo storico cappuccino Pietro Maranesi. Il libro propone quattro articoli fondamentali che, tra il 1971 e il 2002, padre Giovanni dedicò ai tratti formali che definiscono il pensiero di san Francesco attraverso la sua scrittura, in volgare come in latino, dal Cantico di frate Sole al suo testamentum. (Per una riflessione sul mito moderno di San Francesco, attraverso le lezioni di Franco Cardini e Giovanni Pozzi, nonché le poesie di Alda Merini, v. “San Francesco, apostolo di sogni”)
Stessa data e stesso orario per l’evento dedicato a Nerone che si terrà alla Biblioteca cantonale di Lugano. La professoressa Silvia Stucchi presenterà Nerone. Verità e vita dell’imperatore più calunniato della storia (Giunti editore 2022), in cui decostruisce il mito dell’ultimo esponente della dinastia Giulio-Claudia, facendo così conoscere Nerone in tutte le sue sfumature. Nel libro si susseguono curiosità e aneddoti, ma anche ricostruzioni di dialoghi e verosimili rappresentazioni di scene di vita dell’epoca, in una corte imperiale in cui la sete di potere e l’ambizione avvelenavano ogni tipo di rapporto, soprattutto familiare. L’evento, moderato da Luca Saltini, vedrà la partecipazione di Benedino Gemelli, presidente dell’Associazione Italiana di Cultura Classica – Delegazione della Svizzera italiana.
Sempre martedì, alle ore 17.30, si concluderà a LaFilanda di Mendrisio il secondo ciclo di incontri sull’architettura rinascimentale, condotto dallo storico Nicola Soldini, già docente all’Accademia di architettura e alla SUPSI.
Segue, mercoledì 13 marzo alle ore 18.30, di nuovo a LaFilanda, la presentazione di Il loro sguardo (La Vita Felice 2021), volume di Silvana Ceruti in cui ricostruisce la Passione e la Resurrezione di Cristo attraverso sedici testimoni, tra cui la moglie di Pilato, il centurione, il ladro pentito, san Pietro, Giuseppe di Arimatea, Simone di Cirene, Giovanni e la Maddalena. Il libro sarà presentato dall’autrice e dal giornalista Carlo Silini, scrittore e direttore del settimanale Azione; con letture di Alberto Figliola. L’incontro è promosso dal Circolo di cultura di Mendrisio e dintorni.
Venerdì 15 marzo alle ore 18.00, la Biblioteca cantonale di Lugano accoglierà quattro ragazzi che hanno partecipato alle edizioni passate del Premio Chiara Giovani – Matilde Ferrara, Cecilia Spacio, Beatrice Tampieri e Benedetto Viganò – nell’ambito del Festival del Racconto 2024, promosso dall’Associazione Amici di Piero Chiara. L’appuntamento offrirà anche l’occasione per lanciare la nuova edizione della manifestazione che quest’anno è dedicata allo “Stupore”. L’incontro, moderato da Luca Saltini e Bambi Lazzati, vedrà la partecipazione di due membri della Giuria tecnica: Cristina Boracchi, dirigente del liceo Crespi di Busto Arsizio, e Davide Circello, docente del liceo Lugano 1.
Nello stesso giorno e nel medesimo orario, la Biblioteca cantonale di Bellinzona propone una conferenza pubblica organizzata dal Festival dell’economia della Scuola cantonale di commercio di Bellinzona. Sotto la lente: Cause, conseguenze ed esperienze delle grandi dimissioni. A causa della pandemia e delle trasformazioni in atto di un mercato del lavoro sempre più caratterizzato da precariato, dumping salariale, ineguaglianze e impoverimento, la dimissione volontaria è diventata un atto di rivolta e di auto-affermazione. Il fenomeno delle grandi dimissioni, conosciuto negli Stati Uniti con il termine Great Resignation e presente anche nei paesi europei, è un fenomeno nuovo, forse inatteso. Si stia verificando anche in Svizzera e in Ticino? Quali scelte individuaIi svela? Può aprire percorsi per nuovi stili e modelli di vita? Interverrà Francesca Coin, sociologa, docente-ricercatrice presso la SUPSI, con la moderazione di Christian Marazzi, economista, membro del comitato scientifico del Festival. Introdurrà la serata Paola Piffaretti.
Sempre venerdì, alla Biblioteca cantonale di Locarno, alle ore 18.15, si terrà la presentazione della traduzione del poema Il cimitero dei lumi (Il Ponte del Sale 2023) di Sherko Bekas (1940-2013), che testimonia il genocidio della popolazione curda dell’Iraq: Al-Anfâl, la campagna di uccisione di massa attuata dall’esercito tra il 1986 e il 1989. Insieme a Jamal Zandi, traduttore dell’opera – oggetto di una tesi in Lingua, letteratura e civiltà italiana presso l’Università della Svizzera italiana – rifugiato politico, ex militante e attivista per i diritti umani e il diritto all’autodeterminazione del popolo curdo, intervengono Giacomo Jori, professore all’Istituto di Studi Italiani dell’USI, e Sara Sermini, assistente post-dottorato presso il medesimo Istituto. Céline Keles e l’attrice e poeta Margherita Coldesina leggono alcuni brani dell’opera, in lingua originale e in italiano. Modera la serata Stefano Vassere.
Gli incontri della settimana si concludono con due appuntamenti a LaFilanda di Mendrisio, entrambi in programma sabato 16 marzo. Alle ore 09.30 si terrà un workshop creativo condotto da Francesca Caraffini, nell’ambito della mostra Oracolo – un quadrato a colori di Luca Battaglia, mentre alle ore 16.00 è previsto il secondo appuntamento del ciclo Pensare fiilosofica-mente dedicato alle figure del per-dono tra arte e filosofia, con il filosofo Marco di Feo e Chiara Pirovano, esperta di storia dell’arte. Il prossimo appuntamento del ciclo si terrà il 20 aprile.