Mercoledì 20 marzo, alle ore 18:00, nell’Auditorium dell’USI, si terrà il prossimo appuntamento del ciclo Archivi del Novecento, dedicato a Goffredo Parise (1929-1986). Tra i maggiori autori del secondo Novecento italiano, fu uno scrittore, giornalista, sceneggiatore e poeta. A parlarci di lui sarà il critico letterario Silvio Perello, vincitore dei premi Bilenchi, De Sanctis, Concetta Barra e Rugarli, nonché autore di Fino a Salgareda – la scrittura nomade di Goffredo Parise (Rizzoli, 2003). Salgareda, paesino del trevigliano, è il luogo in cui Parise scrisse i Sillabari (1972-1982), dove pratica l’arte della semplificazione fulminante. Tra le sue opere più note vanno sicuramente ricordati i libri d’esordio, Il ragazzo morto e le comete (entrambi del 1951) e gli scritti di viaggio Cara Cina (1966), Guerre politiche (1976) e L’eleganza è frigida (1982). Postumo nel 1997 è L’odore del sangue, che racconta la storia di più amori, diversamente vissuti dai personaggi del romanzo.
