Golden Globe: “The Brutalist” e “Emilia Pérez” vincitori a sorpresa
I giurati dei Golden Globe hanno fatto poco per chiarire un panorama confuso dei premi a Hollywood domenica, dando un trattamento pressoché equivalente a film poco visti come The Brutalist e Emilia Pérez e ignorando alcuni dei favoriti per gli Oscar, tra cui “Anora”.
The Brutalist, un’epopea sull’immigrazione prodotta da A24 e non ancora distribuita su larga scala, ha ricevuto tre Golden Globe, vincendo come miglior film drammatico, miglior attore (Adrien Brody) e miglior regista (Brady Corbet). Emilia Pérez, il musical in spagnolo di Netflix che esplora l’identità trans, ha trionfato in quattro categorie, aggiudicandosi il premio per la miglior commedia o musical, miglior attrice non protagonista (Zoe Saldaña), miglior canzone originale (“El Mal”) e miglior film in lingua non inglese.
