Incontestabile vittoria storica per Donald Trump
Un breve momento di fair play in America (quello che è mancato in questi anni e mancherà nei prossimi): Donald Trump, 78 anni, ha vinto con ampio margine le elezioni presidenziali del 5 novembre e nessuno, neppure i suoi più acerrimi detrattori, si è sognato di mettere in discussione la vittoria. Il Partito Democratico non ha gridato ai brogli o delegittimato l’avversario. Ma forse era inevitabile, vista la portata storica della vittoria dei repubblicani. Il ritorno di Trump alla presidenza, con cappotto negli Swing States e la sua agenda radicale, è davvero storico. Dopo Grover Cleveland a fine Ottocento, il magnate è il secondo presidente ad essere eletto per due mandati non consecutivi. Ma è anche il primo con una condanna penale ad entrare alla Casa Bianca. Trump ha guadagnato la maggioranza dei grandi elettori e un primato nel voto popolare, battendo così la democratica Kamala Harris.
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