Hot Club de Suisse in concerto a Bellinzona
Sabato 12 novembre, alle ore 20.45, il Teatro Sociale di Bellinzona accoglie l’Hot Club de Suisse, formazione nata proprio al Teatro Sociale nel festival “Zona 30”, organizzato nel novembre 2020 per dare una risposta alle limitazioni imposte dalla pandemia. Quel primo concerto trova ora il suo compimento, dopo che il quartetto – composto dal fisarmonicista Danilo Boggini, il chitarrista Daniele Gregolin, il contrabbassista Marco Ricci e il violinista Anton Jablokov – ha affinato il repertorio attraverso una luga serie di concerti e registrazioni discografiche e televisive.
Da sempre il jazz manouche sa suscitare in chi lo ascolta atmosfere magiche, frutto dell’incontro fra la tradizione musicale sinti e il jazz d’oltremare. Nel solco di Django Reinhardt, a cui si deve l’intuizione originaria, generazioni di musicisti si sono cimentate in questo genere musicale affascinante e virtuosistico, dove spiccano gli strumenti della tradizione tzigana: chitarra, violino, fisarmonica e contrabbasso. Addentrarsi in questa tradizione senza limitarsi a replicare i modelli esistenti è la sfida che l’Hot Club de Suisse si è posto: così, accanto ai classici del repertorio manouche sfilano brani originali e composizioni attinte da altre tradizioni, impreziositi da arrangiamenti qua e là improntati ad una polifonia rivisitata in chiave jazzistica.
I biglietti per questo appuntamento della rassegna “Jazz folk & pop” del cartellone del Teatro Sociale sono ottenibili da subito presso l’InfoPoint Bellinzona (Piazza Collegiata 12, tel. 091 825 48 18), sul sito www.ticketcorner.ch e presso tutti i punti vendita Ticketcorner.