I contenuti dell’Osservatore n.02/2024
I contenuti del numero 02/2024 de L’Osservatore, disponibile da sabato 13 gennaio 2024:
Nel suo primo contributo dell’anno Markus Krienke riflette, in apertura, sulla difficile e delicata questione della responsabilità in tempo di guerra.
La parte culturale si apre con la presentazione a cura di Corrado Bianchi Porro del libro dedicato a Marco Solari e che ne ripercorre l’intensa attività e biografia. L’ultimo saggio di Jean Soldini, Il cuore dell’essere, la grazia delle attrazioni. Tentativi di postantropocentrismo, è al centro de Il canto dei libri. Dalmazio Ambrosioni recensisce la mostra di Andrea Gabutti allestita all’ospedale Civico di Lugano. Luca Cerchiari scrive sul gruppo jazz, Charles Bridge Swing Band che si esibisce sul famoso ponte di Praga e di cui si può ascoltare un cd. Terminiamo questa parte con il cinema: Maria Sole Colombo ha visto Saltburn di Emerald Fennell, di cui è criticato l’eccessivo “esercizio di stile” e il biografico Ferrari di Michael Mann, incentrato sul personaggio e non tanto sullo spettacolo automobilistico.
Il numero si chiude con la sezione Economia e la recensione, a firma di Corrado Bianchi Porro, di un libro che rompe il silenzio sulle società di consulenza mostrando come indeboliscono le imprese, infantilizzano i governi e distorcono l’economia: Il grande imbroglio di Mariana Mazzucato e Rosie Collington, edito da Laterza.
Per gli interessati è disponibile un numero gratuito di prova, prelevabile indicando il proprio indirizzo di posta elettronica.
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