I contenuti dell’Osservatore n.05/2023
I contenuti del numero 05/2023 de L’Osservatore, disponibile da sabato 4 febbraio 2023:
In apertura Luigi Maffezzoli chiarisce gli obiettivi della raccolta firme da lui lanciata, insieme a Maddalena Ermotti Lepori e Giancarlo Seitz, volta a modificare la clausola che obbliga la Santa Sede a scegliere, per la diocesi di Lugano, un sacerdote che sia anche cittadino del Canton Ticino.
Apre la sezione culturale Il canto dei libri con la recensione di Vincenzo Guarracino all’opera di Dante Marianacci che si misura con i grandi della letteratura, ma al di là delle più scontate categorie poetiche. Dalmazio Ambrosioni scrive del libro di Massimo Lardi dedicato all’opera artistica del fratello Bernardo. Ritroviamo il Viaggio nel pensiero occidentale di Gerardo Rigozzi che affronta il nuovo percorso della scienza con le teorie rivoluzionarie, Einstein & Co. Luca Cerchiari si occupa di un libro firmato da Lino Patruno, un protagonista del jazz. Chiudiamo con la critica cinematografica di Francesca Monti che presenta i film L’ombra di Caravaggio, diretto da Michele Placido e interpretato dall’impetuoso Riccardo Scamarcio, e la commedia Last dance: il Consigliato già dice tutto, affermando che è per «chi va al cinema per potersi sentire meglio all’uscita della sala».
Le pagine economiche, curate da Corrado Bianchi Porro, si aprono con l’intervista ad Alessandro Beggio, CEO di Vector Wealth Management, su tre grandi incognite legate alla politica monetaria. Si riferisce poi dell’incontro con Philippe Gräub e Gabriele Trabattoni di UBP al Grand Café al Porto di Lugano, sul tema del reddito fisso, e della presentazione del nuovo libro di Gianni Simonato, I 3 cappelli del manager, svoltasi al Cinema Teatro di Chiasso.
Per gli interessati è disponibile un numero gratuito di prova, prelevabile indicando il proprio indirizzo di posta elettronica.
Per ricevere ogni sabato L’Osservatore occorre sottoscrivere un abbonamento annuale secondo le seguenti modalità:
- Per privati: compilare il formulario online, oppure scrivere a abbonamenti@osservatore.ch.
Il pagamento è possibile tramite fattura oppure PayPal. - Per aziende, istituzioni culturali e media: scrivere a abbonamenti@osservatore.ch.