I contenuti dell’Osservatore n.14/2023
I contenuti del numero 14/2023 de L’Osservatore, disponibile da sabato 8 aprile 2023:
Non può mancare com’è nostra consuetudine per le festività religiose più importanti dell’anno, Natale e Pasqua, la “copertina” scelta da Davide Dall’Ombra che come al solito ci sorprende, non con una immagine d’arte, ma questa volta con uno scritto di Giovanni Testori di cui si celebra il centenario. Parole evocative, ricche peraltro di visioni che rinviano all’augurio più desiderabile, nonostante le difficoltà di tutti e di ognuno.
Nella sezione Forum Remigio Ratti si occupa del caso Credit Suisse / UBS, analizzando quanto finora accaduto alla luce delle dipendenze esterne e delle intraprendenze interne della Confederazione elvetica. Corrado Bianchi Porro riferisce invece della recente conferenza di Michele Bordin alla Cattolica di Milano, incentrata sul tema dell’inattualità del liberalismo.
La sezione culturale si apre con l’approfondimento di Gilberto Isella dedicato ad un’altra figura centenaria, uno dei maggiori narratori e pensatori italiani del secondo Novecento, Italo Calvino. Dalmazio Ambrosioni ci porta a Bergamo, capitale italiana della cultura insieme a Brescia, per incontrare una fanciulla, Medea, una giovinezza stroncata e una memoria d’arte, tra pittura, scultura, poesia, che l’ha consegnata alla leggenda immortale. Luca Cerchiari ci presenta tre cd che rispecchiano perfettamente il titolo della sua rubrica, essendo rappresentativi dei tre generi, jazz, pop, folk. Chiudiamo con le recensioni cinematografiche di Francesca Monti che ha visto Les Amandiers di Valeria Bruni Tedeschi, un racconto corale di rara freschezza e autenticità, e Aftersun, debutto alla regia della britannica Charlotte Wells, premiata alla Semaine de la critique di Cannes lo scorso anno.
Le pagine economiche, curate da Corrado Bianchi Porro, riportano in apertura le considerazioni dell’economista Nouriel Roubini al Convegno Ambrosetti di Cernobbio sugli attuali problemi che le banche centrali devono affrontare. Segue l’analisi di Patrick Artus e Jean-François Robin del gruppo francese Natixis sui diversi cammini dell’inflazione fra le due opposte sponde dell’Atlantico. In chiusura Peter Braganti, economista presso Wisdom Tree, esamina gli scenari per il futuro prossimo dei mercati internazionali.
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