I contenuti dell’Osservatore n.33/2024
I contenuti del numero 33/2024 de L’Osservatore, disponibile da sabato 17 agosto 2024:
Remigio Ratti, nel suo Primo Piano, riflette sul valore della geografia, prendendo spunto dal nuovo libro del geografo luganese Claudio Ferrata, Scrivere la Terra. La geografia, sapere sullo spazio e azione sul mondo.
Nella sezione Forum, Markus Krienke, per la sua rubrica La rosa dei venti, si occupa del Sudan, dove è in corso una delle peggiori crisi umanitarie, a causa della guerra tra l’esercito governativo e le truppe paramilitari delle Rapid Support Forces. Seguono le relazioni di due incontri, a cura di Corrado Bianchi Porro: quello del filosofo Umberto Galimberti ad Albignasego, a Padova, e quello della neuropsichiatra infantile Mariolina Ceriotti Migliarese al Centro culturale di Milano.
Cultura si apre con la presentazione di un racconto dedicato, con passione e riflessione, alla diversità, all’inclusione, al coraggio di affrontare ostacoli. Contiene anche una cinquantina di testimonianze di famosi personaggi dello sport. Il contributo di Dalmazio Ambrosioni si concentra sulle attese nomine delle nuove persone a capo della Divisione cultura e della Pinacoteca Züst. La rubrica di Luca Cerchiari è incentrata sulla professione di paroliere e in particolare sulla figura dello svizzero Al Dubin che ebbe successo negli USA. Infine, Maria Sole Colombo traccia un bilancio del Festival di Locarno che sta per concludersi.
Le pagine economiche, curate da Corrado Bianchi Porro, si aprono con un approfondimento sulla Banca centrale giapponese e la Borsa di Tokyo, che ha perso il 12,4%: il peggior calo dal 1987. Il numero si chiude con la presentazione dell’indagine Eurostat sulle persone impiegate nel settore sportivo.
Per gli interessati è disponibile un numero gratuito di prova, prelevabile indicando il proprio indirizzo di posta elettronica.
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