I contenuti dell’Osservatore n.44/2021
I contenuti del numero 44/2021 de L’Osservatore, disponibile da sabato 30 ottobre 2021:
Il numero di questa settimana, che cade nel giorno dei 150 anni dalla nascita del poeta Paul Valéry, si apre con l’editoriale di Lucrezia Greppi, dedicato ai suoi Sguardi sul mondo attuale (1945). Una preziosa collezione di moniti validi ancora oggi che ci invitano a riflettere sulla moderna crisi. La leggerezza, come insegna Calvino, ci salverà?
La sezione “Forum” si apre con La rosa dei venti di Markus Krienke: il colpo di stato militare in Sudan minaccia di distruggere la fragile transizione del Paese verso la democrazia. Pietro Ortelli, nella sua rubrica In seconda battuta, si interroga sulle nuove “armi” della polizia del pensiero: politically correct, cancel culture e ideologia woke, tre linee censorie che spesso compromettono la libertà di pensiero e di espressione.
Apriamo la cultura con un’anticipazione del nuovo romanzo di Carlo Silini, Le ammaliatrici, in libreria dall’8 novembre che completa una trilogia storica. Tra streghe e sante, l’autore svela la fine di un’era arcaica e selvaggia. Dal canto suo, Dalmazio Ambrosioni ci porta a visitare la mostra di Orlando Rezzonico alla Galleria Baumgartner di Mendrisio, un centinaio di dipinti di un artista speciale che ritrae “gente ordinaria”, gente vera, comune, presa dalle sue cose minime. Abbiamo anche un Diario d’ascolto di Enrico Morresi che indaga sul sacro in Stravinskij, alla luce di un paio di appuntamenti musicali che si sono tenuti recentemente a Lugano. Nella sua rubrica, Luca Cerchiari si occupa di diritti d’autore in campo musicale. Infine, Andiamo al cinema?, l’invito di Francesca Monti riguarda due documentari, A-ha – The Movie di Thomas Robsahm, la storia di un gruppo e di un inconfondibile brano che dalla Norvegia ha conquistato il mondo, Take on Me e W. – Ciò che rimane della bugia di Rolando Colla che ha avvicinato Bruno Wilkomirski, celebre per un colossale inganno, una falsificazione autobiografica che si è guadagnata a suo tempo prestigiosi riconoscimento sull’invenzione di se stesso, un ex bambino sopravvissuto alla Shoah.
La sezione “Scienza e tecnica” si apre con Luca Gammaitoni, e la sua rubrica Tracce di futuro trattando del Premio Nobel per la Fisica a Giorgio Parisi e la fisica dei sistemi complessi: una piccola rivincita del criterio di “qualità” rispetto a quello popolarissimo di “quantità”. Si prosegue con Corrado Bianchi Porro, che riferisce dell’incontro con Pietro Montani ad AGO Modena, una lezione suoi “nuovi sensi” sviluppati dall’uomo in relazione all’avvento del digitale.
La sezione economica, curata da Corrado Bianchi Porro, si apre con il convegno finanziario di Schroders, che si è focalizzato sugli investimenti ESG e quindi il tema della sostenibilità; l’ospite d’onore è stato l’ex CEO di Unilever Paul Polman. Segue il dibattito organizzato dalla Fondazione Loris incentrato su politica ed economica dopo il Covid; il Consigliere federale Ignazio Cassis e il presidente di Swiss Re Sergio Ermotti hanno affrontato diversi temi scottanti; tra questi, il ruolo della Svizzera in Europa nel dopo Brexit e gli obiettivi climatici, col rischio blackout tra quattro anni. Il numero si chiude con l’incontro di The Adam Smith Society dall’emblematico titolo “Criptovalute: cripto truffa o cripto opportunità libertaria?”.
Per gli interessati è disponibile un numero gratuito di prova, prelevabile indicando il proprio indirizzo di posta elettronica.
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