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I contenuti dell’Osservatore n.52/2024

I contenuti del numero 52/2024 de L’Osservatore, disponibile da sabato 28 dicembre 2024:

L’ultimo numero dell’anno si apre con una retrospettiva globale sul 2024, a firma di Amedeo Gasparini, e prosegue in “Forum” con La rosa dei venti, rubrica di Markus Krienke questa volta dedicata alle ultime elezioni, che confermano l’ascesa delle nuove destre.

In Cultura, torna la rubrica mensile Cartoline di Massimo Daviddi che ci conduce a visitare e interpretare una bella mostra sul tema a largo spettro della “pelle”. Qui Milano, a firma di Rebecca Ruggeri ci invita al Piccolo Teatro che, nel nome di Carmelo Rifici, riconferma il legame con Lugano. Dalmazio Ambrosioni ci offre un intenso ricordo dello scultore Kurt Laurenz Metzler, «moderno cantastorie del quotidiano». Giacomo Genziani ci porta sul terreno storico evocando la battaglia di Giornico del 28 dicembre 1478. Luca Cerchiari mette a confronto due lutti nell’ambito del jazz, gli artisti dalle lunghe vite e carriere, Martial Solal e Marcello Rosa. Infine, per il cinema, visto il periodo, Maria Sole Colombo recensisce due film d’animazione, in uscita nelle sale ticinesi: il disneyano Mufasa: il re Leone, opera dal grandissimo budget ma non proprio riuscita secondo la nostra critica, e una produzione lettone più modesta, Flow, ma incantevole adatta a platee più curiose (per dire che i soldi non sono tutto…).

Infine, Corrado Bianchi Porro illustra le prospettiche economiche per il 2025.

Per gli interessati è disponibile un numero gratuito di prova, prelevabile indicando il proprio indirizzo di posta elettronica.

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